Metà gennaio: la prima data da segnarsi è quella subito dopo la befana quando dovrebbe concludersi la conferenza dei servizi preliminare che dovrà dare il via allo stadio della Roma a Pietralata, come riporta Il Messaggero.
Il Messaggero
Stadio a Pietralata, entro fine gennaio il sì del Comune alla Roma
Poi, tempo di fare gli altri passaggi, e il Campidoglio pronuncerà il pubblico interesse all’opera (di fatto il via libera), a fine mese o a inizio febbraio.
Dopo di che, il cronoprogramma per costruire lo Stadio ha mille incognite e una certezza: l’obiettivo dichiarato della società di Dan e Ryan Friedkin è di tagliare il nastro della prima partita per il centenario, cioè giugno 2027.
Anche in un’ottica europea: l’anno dopo ci sono gli europei di calcio per i quali l’Italia potrebbe avanzare la candidatura. E se è vero che la scelta del Paese ospitante verrà fatta a settembre del prossimo anno, è vero anche che, se l’impianto di Pietralata fosse effettivamente pronto nel 2027, potrebbe essere inserito in corsa.
Ieri, con due scatoloni contenenti 12 tavole di disegni e mappe e il resto, relazioni scritte su traffico, alberi, museo, l’amministratore delegato della società giallorossa, Pietro Berardi, ha consegnato al sindaco, Roberto Gualtieri, lo studio di fattibilità, atto che dà il via all’iter di esame del progetto.
Quindi, primo step: la conferenza dei servizi preliminare che ha 90 giorni di tempo per concludere i lavori. Novanta giorni che scadrebbero proprio il 1 gennaio. Il voto sul pubblico interesse dovrebbe arrivare a fine gennaio o, al massimo, a inizio febbraio.
Oltre agli impianti sportivi è prevista anche la creazione di un grande museo sulla storia della Roma. I posti totali del nuovo stadio saranno 65mila. In realtà, in ordinaria capienza saranno 61mila estendibili di altri 4mila posti in occasioni di particolare importanza. Ancora imprecisato il valore totale dell’investimento. Molto più sbilanciato, invece, il lato green del nuovo impianto. Intanto è prevista la piantumazione di 3mila nuovi alberi.
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