rassegna stampa

Semaforo verde: l’Italia fa festa

Battuta 2-0 la Grecia e Nazionale qualificata per Euro 2020 con tre turni d'anticipo

Redazione

Con il 2-0 contro la Grecia la Nazionale brinda alla qualificazione a Euro 2020 con 3 turni d'anticipo, scrive Ugo Trani su Il Messaggero.

Mai accaduto agli azzurri, nella circostanza colorati di verde per dare un senso alla svolta del nostro movimento dopo il flop di 2 anni fa nel play off mondiale contro la Svezia. Il prossimo appuntamento è tra 8 mesi. La Nazionale inaugurerà la competizione continentale: il 12 giugno si partirà proprio da questo stadio che ospiterà le 3 gare della prima fase e l'eventuale quarto di finale (il 4 luglio) del torneo itinerante. Che Mancini inquadra subito per alzare il trofeo, vinto proprio qui solo nel 1968. Il pubblico è già pronto, convinto dal percorso del ct che ha riportato la passione tra la gente. Come nelle notti di Italia 90.

L'Italia, da poco meno di 11 mesi, sa solo vincere: 8 successi di fila, contando anche quello in amichevole a Genk contro gli Usa il 20 novembre 2018. Mancini supera Valcareggi (1973) e Trapattoni (2003). Solo Pozzo è riuscito a contare fino a 9. Sono passati 80 anni. E, invece, sono 13 quelli di imbattibilità degli azzurri nelle qualificazioni europee (settembre 2006, ko da campioni del mondo a Parigi contro la Francia). Questa, però, è la striscia iniziale migliore. Da record, appunto.

Il nostro ct corre verso Euro 2020 e si mette in tasca, con la promozione alla fase finale della competizione, la conferma fino al mondiale in Qatar del 2022: con l'obiettivo centrato all'Olimpico, ecco il prolungamento del contratto per altri 2 anni. Il prossimo step è presentarsi da testa di serie (6 posti) al sorteggio di Bucarest del 30 novembre. Il raccolto, insomma, non si deve interrompere. A cominciare dalla sfida di martedì a Vaduz contro il Liechtenstein.

Italia in vantaggio su rigore. Lo trasforma Jorginho. Il bis è di Bernardeschi: rasoiata di sinistro sporcata da Giannoulis. Lo stadio canta, come nel giugno del 90.