00:22 min
Il Messaggero

Roma multata, Lazio salvata. Ma la Procura ora indaga

Redazione

Ignorare il coro antisemita di migliaia di persone, cantato oltretutto con la squadra che ballava sotto la curva Nord, è un inedito clamoroso

Quanto vale dare dello “zingaro” ad un calciatore romeno, bandiera della squadra avversaria? Cinquemila euro. E quanto, invece, un coro cantato ripetutamente da tutta una curva in cui si invita la tifoseria rivale a “pregare in sinagoga“? Niente. Almeno secondo il “tariffario” del giudice sportivo Gerardo Mastrandrea, scrive Il Messaggero, che storicamente offre prezzi a buon mercato per questo genere di “violazioni”. E però, passi liquidare le offese razziste a Radu con 5mila euro, ma ignorare il coro antisemita di migliaia di persone, cantato oltretutto con la squadra che ballava sotto la curva Nord, è un inedito clamoroso. Oltretutto, regolarmente segnalato dagli ispettori federali. Decisione sospesa, fanno sapere dall’ufficio del giudice, richiesta alla Procura federale un’integrazione d’indagine che dovrà fornire ulteriori elementi (quanti erano a cantare? Per quanto lo hanno fatto? Si sentivano in tutto lo stadio?).