La partita si era messa nel migliore dei modi. Lì dietro 'Verminator', il nuovo arrivo dal Barcellona, aveva iniziato a prendere in mano la gestione della prima manovra giallorossa dimostrando tutto il suo valore tecnico, oltre quello tattico già noto a tutti. Poi il blackout: due cartellini gialli nel giro di 20 minuti e Roma costretta a giocare 50 minuti in dieci. In questa situazione ti aspetti l'asso tattico di Spalletti, che invece non arriva. Fuori Perotti, dentro Emerson Palmieri. Sembra facile ma non lo è assolutamente: il giovane brasiliano entra e procura un rigore ai portoghesi. Infatti, secondo quanto si evince dall'analisi del match de "Il Messaggero", la Roma dopo l'ingresso in campo di Emerson è stata più rinunciataria e guardinga, concedendo molto più spazio all'inventiva e all'offensiva del Porto. Rischiando forse, qualcosa di troppo.
rassegna stampa
Roma, il dibattito sulle scelte è aperto
Dopo il rosso per Vermaelen, la Roma ha sofferto. Complice la scelta di Spalletti di tirar fuori Perotti per dar spazio ad Emerson Palmieri?
(M. Ferretti)
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