rassegna stampa

Paulo rompe il ghiaccio: “Visto? Mi sono adeguato al calcio italiano”

LaPresse

Il tecnico: "Ho apportato dei correttivi tattici con un terzino che spinge meno e uno di più"

Redazione

La Roma vincente contro il Sassuolo ha due volti: quello del primo tempo in cui si sono viste le idee del tecnico e quello della ripresa in cui la squadra si è lasciata andare forte del largo vantaggio, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero.

Il rischio è che il calo di concentrazione possa avvenire anche davanti a un avversario più forte, capace di trovare il pareggio e nel peggiore dei casi la vittoria. "Avevo detto che ero io a dovermi adattare al calcio italiano e sto provando a farlo. Ho apportato dei correttivi tattici con un terzino che spinge meno e uno di più. Il campionato italiano ha mostrato in queste prime giornate di essere molto offensivo, di questo passo supererà anche quelli europei" ammette Fonseca.

Effettivamente tre reti nell'arco dei 22 minuti iniziali la Roma non le segnava da gennaio 2012 (contro il Cesena): "Certamente abbiamo fatto un eccellente primo tempo e si avvicina a quello che chiedo alla squadra. Esistono margini di crescita importanti. Aver vinto oggi non significa che non possiamo migliorare. Dobbiamo correggere le note negative anche se sono state poche".

A far esplodere la Curva Sud è stato il primo gol in giallorosso di Mkhitaryan: "Con lui e Dzeko abbiamo pressato bene. Va riconosciuto che non è un'ala pura, negli ultimi anni nasce da dieci anche se ha giocato sulla fascia. Sa smistare la palla e non la perde".