rassegna stampa

Pallotta: “Orgoglioso di Francesco”

Redazione

«Sono orgoglioso di Totti, la squadra ha completato una grande rimonta. È una vittoria importante per diversi motivi»

Tre reti e un assist negli ultimi 16 minuti disputati tra domenica e la serata di ieri. Se a Bergamo il messaggio di Sabatini non sembrava ammettere repliche - «Un gol non cambia le cose, l'intendimento di Pallotta è chiaro…» - chissà se la doppietta incredibile con il Torino possa smuovere qualcosa. Ieri il presidente ha lanciato il solito messaggio d’oltreoceano a fine gara («Sono orgoglioso di Totti, la squadra ha completato una grande rimonta. È una vittoria importante per diversi motivi») senza entrare nell’argomento rinnovo. Lo aveva fatto nel pre-gara il dg Baldissoni, asserendo che «quello che il presidente ha detto a Francesco è chiaro e Totti lo sa perfettamente. Ciò che lui ha espresso al presidente è altrettanto chiaro». Appunto: Totti vorrebbe continuare ma nonostante le reiterate promesse, non sarà accontentato. Il problema per il club è che nella speranza di logorare il capitano e fargli dire basta, si stanno logorando tutti meno che lui. A partire da Spalletti: «L’ho messo un po’ tardi, perché avevo un paio di calciatori mezzi e mezzi – mette le mani avanti il tecnico – Ci ha regalato un finale bellissimo, diamantato». Il sorriso di Lucio è tirato. Inevitabile la domanda sul futuro del capitano: «Se Totti vuole restare a fare il calciatore io sono il primo a essere felice, ma se sono l'allenatore, io continuo a fare il tecnico. Tra la mia e la sua posizione c'è talmente tanto affetto e amore per la storia di questo calciatore che probabilmente ci mette contro. Se lui vuole continuare, alla fine dell’anno vado con lui dal presidente».

(S. Carina)