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Il Messaggero

Mou o Mau, chi ha fatto la scelta giusta?

Redazione

Mourinho è stato appena sorpassato da Sarri e sta vivendo un momento complicato, tra sfortuna e arbitraggi, e un umore tutt'altro che felicissimo

A un terzo del campionato, una foto che sa di beffa: Sarri e Pedro, in modi diversi scaricati dalla Roma, che con la Lazio piazzano il sorpasso. La differenza con Mourinho è di soli due punti, giusto quelli del derby, e alla ripresa la Lazio affronterà Juve e Napoli, la Roma invece Genoa e Torino. Sempre di Sarri e Mourinho si parla, di scelte giuste o sbagliate nell'ingaggiarli. Hanno avuto entrambi difficoltà ad adattarsi alla rosa, da cui si aspettavano di più. Come racconta Andrea Sorrentino su 'Il Messaggero', Mourinho è sempre meno a suo agio nei panni del grande asso circondato da ragazzi e da apprendisti (anche ai vertici del club), ed è sbottato. Troppi gol falliti e troppi arbitraggi avversi, ma anche una marea di gol incassati. Sarri sembra aver instaurato un bel clima interno, José no: se a Mourinho non acquisti i giocatori che lui pretende, è dura andare avanti nella concordia (lo scontento Mhkitaryan, infatti, avrebbe già le valigie pronte). E lui, ormai, i rinforzi li esige.

Che la Roma non sia questo disastro, lo certifica il primo posto nei tiri e nei pali colpiti, il quarto nella precisione dei passaggi, Pellegrini primo per tiri e passaggi-chiave. La Roma è tra le migliori difese per tiri concessi agli avversari (9.3 a partita). La Roma è la squadra più bersagliata dagli arbitri: visti episodi grotteschi. E' tra le più ammonite della A: 34 gialli e 2 rossi. La sensazione-certezza è che la figura di Mourinho sia determinante: mai dimenticare come andò via 11 anni fa, dopo due stagioni da ultrasqualificato e multato, e la storia si ripete già. Il rapporto tra Sarri e Lotito sfiora il grande affetto, Mourinho e Friedkin procedono affiancati anche loro, a detta di José. Dal mercato di gennaio qualcosa in più capiremo. Per ora, si sa solo che José non è felicissimo della piega che stanno prendendo le cose.