rassegna stampa

Monchi: “Strootman? Nessuna pistola alla tempia”

LaPresse

Ieri l'olandese è volato a Marsiglia, arrivando a Ciampino scuro in volto e rassegnato all'idea di dire addio all'Italia. Il ds: "Chi lascia la Roma lo fa perché lo vuole"

Redazione

L'espressione di Strootman pochi minuti prima di salire sull'aereo che lo avrebbe portato a Marsiglia non era certamente entusiasta. L'olandese si è presentato a Ciampino poco dopo le 13 di ieri insieme al fratello e al procuratore, entrando nell'area di controllo scuro in volto e rassegnato all'idea di dire addio alla Roma, scrive Gianluca Lengua su "Il Messaggero". "Strootman? A nessuno viene puntata una pistola alla tempia per farlo andare via. Chi lascia la Roma lo fa perché lo vuole", ha detto il ds Monchi prima della partita.

A rincuorare Strootman a Marsiglia dovrà pensarci Rudi Garcia, lo stesso tecnico che ha vissuto la stagione più importante della sua carriera in giallorosso. Kevin è atterrato in Francia nel primo pomeriggio e si è diretto subito in clinica per svolgere le visite mediche per poi mettere la firma sul nuovo contratto. Dalla cessione, la Roma ricaverà 25 milioni di euro più 3 di bonus. A pochi minuti da Roma-Atalanta è arrivato il saluto di Lorenzo Pellegrini: "Al di là delle scelte, dispiace anche per il ragazzo che era uno di noi. Kevin rimarrà sempre un nostro amico, anche se è andato via".