rassegna stampa

“Lui è Checco Robot”

Il regista Gabriele Mainetti accosta Totti a Jeeg «Il Capitano è un supereroe: ha salvato la partita».

Redazione

Totti come Jeeg Robot, il personaggio dotato di superpoteri e pronto a salvare il mondo, interpretato da Claudio Santamaria nel fortunato film di Gabriele Mainetti? L’idea ha preso piede all’indomani della spettacolare doppietta del Capitano contro il Torino.«Il Capitano è un supereroe e con le due reti finali ha salvato la partita. Ma l’ho sempre saputo che aveva una marcia in più», dice Gabriele.

Quali sono i superpoteri di Totti?

«La tecnica superlativa, innanzitutto. Un coraggio unico al mondo. E l’amore per il gioco di squadra: ha sempre lavorato per gli altri, non solo im campo ma anche fuori: sono tantissime le attività benefiche che lo vedono protagonista, senza clamori o pubblicità. Totti ha inoltre dimostrato fedeltà assoluta alla Roma. Non ha mai pensato di abbandonarla. E poi ha un grande cervello».

Jeeg Robot-Enzo Ceccotti, il personaggio interpretato da Santamaria, ottiene i superpoteri dopo un bagno fortuito nel Tevere. E Totti dove li ha presi?

«Secondo me li ha succhiati direttamente dalla Lupa di Roma!».

E cos’ha in comune il Capitano con il supereroe del suo film?

«La voglia prepotente di andare in soccorso dei più deboli e il fatto di essere romano di Roma. Jeeg Robot è un supereroe che vive a Tor Bella Monaca, Francesco è un personaggio che va al di là del calcio: è il simbolo stesso della città. Per questo merita il massimo rispetto, da parte di tutti e in ogni occasione».

Si riferisce alla polemica con Spalletti?

«Capisco che il Mister voglia far funzionare la squadra, ma il calcio è uno sport spettacolare che viene guardato da milioni di persone. E se i tifosi reclamano Totti a gran voce, non si può far finta di niente: bisogna assolutamente tenerne conto».

Dopo l’exploit contro il Torino, secondo lei cambierà qualcosa nel destino del campione?

«Penso che il Capitano verrà rispettato ancora di più».

(G. Satta)