Due gol, due colpi di tacco e la stessa porta: Javier Pastore ci ha preso gusto e ieri ha messo a segno un gol fotocopia di quello realizzato contro l’Atalanta, scrive Gianluca Lengua su Il Messaggero.
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Javier, il trequartista dai gol belli (ma pochi)
Pastore, come contro l'Atalanta, segna anche ieri con un colpo di tacco
Al rientro dall’infortunio, Di Francesco lo ha risparmiato a Bologna facendolo subentrare solo a partita in corso, mentre ieri è rimasto in campo 67’ dando ampi segnali di ripresa: "Il ruolo di trequartista è quello che preferisco, ho preso tanti palloni tra le linee perché mi piace far giocare gli attaccanti".
Il 4-2-3-1 sembra il modulo più adatto ai giocatori acquistati da Monchi e Di Francesco se ne sta rendendo conto: "Bisogna ancora lavorare e conoscerci meglio. Sono contento perché lì davanti ho tre attaccanti forti, tra cui anche Dzeko e Perotti che non hanno giocato. Abbiamo sempre occasione di creare, ho tante possibilità di fare gol e uno-due".
Sabato alle 15 l’argentino toccherà con mano cosa vuol dire giocare il derby di Roma: "Questa partita si sente tantissimo anche se siamo da quattro giorni a Trigoria. Dobbiamo fare molto di più di quello che abbiamo fatto e vincerlo perché per il club e i tifosi è molto importante".
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