rassegna stampa

Italia, addio Nations

A Milano finisce 0-0 e passa il Portogallo. Immobile delude

Redazione

L'Italia fa ancora cilecca a San Siro. Un anno dopo, è sempre 0-0: quello contro la Svezia del 13 novembre 2017 impedì alla Nazionale di partecipare, dopo 60 anni, al mondiale; il bis contro il Portogallo la esclude dalla Final Four della Nations League, come riporta Ugo Trani su Il Messaggero.

La prestazione, però, promuove gli azzurri, intraprendenti e, a tratti, divertenti. Manca, però, il gol, proprio come accadde contro Olsen. Immobile delude. Così anche Rui Patricio esce dal campo imbattuto sia all'andata che al ritorno e festeggia la qualificazione come il collega nella stagione scorsa.

La Nazionale non vince in casa da più di 14 mesi (6° pari interno consecutivo) e non batte una big da quasi 2 anni e mezzo. La ricostruzione, del resto, è appena all'inizio. Ma l'impronta di Mancini, in poco più di 2 mesi, già è riconoscibile. Privilegiato il palleggio con il doppio play, con Verratti e Jorginho che si alternano nel ruolo di regista e che hanno la costante collaborazione di Barella. Ricami e verticalizzazioni, chiamando in causa il tridente che, nella sera in cui ritrova Immobile e quindi il centravanti di ruolo, punta sull'efficacia di Insigne e l'intraprendenza di Chiesa. Lasciato il 4-4-2, ecco il 4-3-3 riproposto per il 3° match di fila con la formazione confermata per dieci-undicesimi.