(Il Messaggero - S.Carina) - Il tira e molla tra la Roma e Heitinga continua. Ieri Sabatini ha nuovamente contattato l’entourage italiano del difensore dell’Everton mentre il calciatore si trovava ad Amsterdam con l’agente Jansen. Rimandato, dunque, il viaggio a Instanbul per parlare con il Galatasaray: l’olandese vuole la Roma ed è disposto ad attenderla ancora per qualche ora. A Trigoria continuano a prendere tempo: è in atto una riflessione tra staff tecnico e dirigenza. Il timore è quello di incrinare le gerarchie (tecniche) all’interno dello spogliatoio. Heitinga, infatti, non è un difensore qualunque ma un nazionale olandese, con 87 presenze negli orange.
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Heitinga rimane ancora in attesa
(Il Messaggero – S.Carina) – Il tira e molla tra la Roma e Heitinga continua. Ieri Sabatini ha nuovamente contattato l’entourage italiano del difensore dell’Everton mentre il calciatore si trovava ad Amsterdam con l’agente Jansen.
Centrale affidabile, capace all’occorrenza di giostrare in mediana e come terzino destro, vuole giocarsi le sue chance per essere convocato ai Mondiali. Proprio questa sua polivalenza potrebbe indurre la Roma a fare un sacrificio (ingaggio di un milione sino a giugno) e poi rimandare il discorso sull’eventuale permanenza a fine stagione. L’alternativa a Heitinga rimane Kaboul del Tottenham, richiesto anche da Milan e Fiorentina. Più defilate le piste che portano a Delpierre, Paletta e Toloi (in attesa del passaporto comunitario). Oltre al difensore centrale, non è escluso che possa arrivare in extremis anche un terzino. Il nome che continua a circolare è quello di Antonelli (ieri sera incontro con Preziosi anche per parlare di N’Tep) ma attenzione a qualche pista estera, già battuta senza successo qualche settimana fa (Ghoulam). Da annotare come negli ultimi giorni a sorpresa la Roma si è mossa su Darmian. Probabilmente, appurata l’adattabilità di Torosidis alla fascia sinistra, a Trigoria hanno provato a dirottare le mire su un terzino destro (come vice-Maicon). Il nome monitorato è quello del terzino del Torino. Sembrava esistesse la possibilità di prenderlo già a gennaio, poi i problemi sorti con Vesovic (legati sia alle visite mediche che allo status di extracomunitario), hanno rimandato ogni discorso a giugno.
SANABRIA E' ARRIVATO
Intanto la telenovela-Sanabria si è conclusa. Il calciatore è arrivato in Italia e oggi effettuerà le visite mediche con il Sassuolo. Classe ’96 il centravanti è stato prelevato dal Barcellona pagando 4 milioni più alcuni bonus (legati a presenze e obiettivi). Non avendo il passaporto comunitario, è stato dirottato in prestito alla squadra emiliana: a giugno arriverà a Trigoria. Con Paredes al Chievo, anche un terzo elemento, Ucan (Fenerbahce), potrebbe essere ‘parcheggiato’ in un altro club di serie A. Si tratta della Sampdoria e questo nonostante la smentita dell’agente. Per Marquinho al Verona si aspetta oramai solamente il sì del brasiliano sul quale nelle ultime ha fatto un nuovo tentativo il Genoa.
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