00:42 min

rassegna stampa

“Eccoci di nuovo qui”. La provocazione ultrà

Redazione

I tifosi del Feyenoord si confondono con i turisti e si scatenano sui social. Foto e storie su Instagram con immagini della Barcaccia e dell’Altare della patria

Nel pomeriggio, sui social, i tifosi del Feyenoord pubblicano una foto, con un adesivo che hanno messo su una delle grate grigie di piazza Venezia. La scritta, caratteri bianchi su sfondo nero, è De Noord Zijde (in olandese, la sezione Nord), il nome della curva dei tifosi di Rotterdam. Un gioco di posizione, il loro, per dare il segnale che sono arrivati fin nel cuore della Capitale. Su Instagram la pubblicazione avviene intorno alle 15, ma nel pomeriggio, di quell’adesivo non c’è più traccia. Ieri, comunque, il gioco è stato questo: postare immagini e confondersi tra le migliaia di turisti che quotidianamente rendono virali le bellezze della città. Seconda provocazione, poi, quella della foto della Barcaccia, di fronte alla scalinata di piazza di Spagna, che loro stessi danneggiarono nel 2015. Anche qui, stessa firma. “Ciao, siamo di nuovo qui”, scrivono. E poi in un testo un po’ in inglese e un po’ in olandese, si rivolgono direttamente alla fontana realizzata da Pietro e Gian Lorenzo Bernini: “Da quanto tempo non ci vediamo, stavi meglio l’ultima volta”. E non è mancata neanche l’immagine dell’imbarco per il volo per Ciampino.

In centro - racconta Giampiero Valenza su 'Il Messaggero' - ci sono due luoghi sensibili per il tifo romanista: i Roma store di piazza Colonna e via del Corso. Lì si vendono le magliette e i gadget dei giallorossi. "Tifosi del Feyenoord? Qui non si sono visti, ma è stato un continuo viavai di clienti. In tanti con la scusa della partita di domani sono venuti a comprare le magliette", racconta una commessa. In uno dei negozi di souvenir di via del Corso c’è, all’ingresso, la maglietta di Dybala. Roberto, il titolarre, racconta: "Per ora non tolgo quella maglia di Dybala, sono anche un grande tifoso della Roma, ma tutto dipende da come andrà. Vedrò domani, a seconda di come tirerà l’aria, se toglierla per sicurezza o meno". "Mio figlio ha preso il biglietto per la partita, non so se lo manderò allo stadio", dice.