(Il Messaggero) L’ultimo è stato Morgan De Sanctis, ma la sfida tra Roma e Napoli si porta dietro da sempre un grosso carico di ex. Uno dei primi fu l’attaccante Dante Di Benedetti che, nativo di Genzano e cresciuto nel vivaio romanista, arrivò a Napoli verso la fine della carriera, tra il 1946 e il 1948, dopo aver giocato 31 partite con la Roma (esordio in A proprio contro il napoli). Andando molto avanti con gli anni ecco Angelo Benedicto Sormani, prima romanista a metà Anni Sessanta e poi partenopeo all’inizio degli Anni Settanta. Un altro attaccante che ha fatto felici i tifosi di entrambe le squadre è stato Andrea Carnevale. Arrivò al Napoli nel 1986, ci rimase quattro stagioni vincendo due scudetti, una Coppa Italia e una Coppa Uefa prima di passare alla Roma in cambio di 7 miliardi di lire. A Napoli ha giocato anche una delle più belle bandiere giallorosse, cioè Giuseppe Giannini che, chiamato sotto il Vesuvio da Carlo Mazzone (altro doppio ex...), indossò la maglia azzurra nel 1997, dopo esser stato costretto dalla Roma a emigrare in Austria. La sua parentesi a Napoli, però, non fu lunga e neppure felice perché alla fine dell’anno i partenopei retrocessero in serie B. Giannini era già a Lecce, però, e anche in Salento non riuscì ad evitare la retrocessione tra i cadetti.
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Da Di Benedetti a De Sanctis, ecco le stelle a due maglie
(Il Messaggero) L’ultimo è stato Morgan De Sanctis, ma la sfida tra Roma e Napoli si porta dietro da sempre un grosso carico di ex.
LUNGO L’AUTOSTRADA
Tra i calciatori che sono passati direttamente da una parte all’altra, ecco Sebino Nela. Colonna della Roma scudettata di Nils Liedholm e Dino Viola, Sebino arrivò a Napoli a fine carriera, a 31 anni. Dopo l’avventura napoletana smise. Da Nela a Fonseca il passo è breve, anche se il tragitto dell’attaccante uruguaiano fu inverso rispetto a quello di Sebino. Arrivato a Napoli nel 1992, Daniel venne acquistato dalla Roma nel 1994 per 17 miliardi di lire più il cartellino di Benny Carbone: un’operazione da 25 miliardi. Un grande affare per il Napoli che aveva pagato Fonseca soltanto 15 miliardi di lire. Insieme a Fonseca, la Roma in quella sessione di mercato acquistò dalla Cremonese anche il giovane Francesco Colonnese che non trovò mai il feeling giusto con Mazzone e a fine anno venne ceduto al Napoli, dove rimase due stagioni. Prima di De Sanctis, era toccato a Manuele Blasi indossare entrambe le maglie anche se nella Roma giocò solo cinque partite prima di cominciare un lungo viaggio per la penisola che l’ha portato ad indossare le maglie di Perugia, Juventus, Parma e Fiorentina prima di quella azzurra. Altri calciatori che hanno indossato le due maglie sono Francesco Moriero (82 con 8 gol a Roma e 25 con una rete a Napoli), Bruno Pesaola (90 partite con 20 gol a Roma e 240 con 27 reti a Napoli) e Naim Krieziu (122 con 27 gol a Roma e 168 con 39 reti a Napoli).
GLI ALLENATORI
Fra i tecnici che hanno allenato entrambe le squadre Claudio Ranieri (Napoli 1991-93 e Roma 2009-11), Carlo Mazzone (Napoli 1997/98 e Roma 1993-96), Ottavio Bianchi (Napoli 1985-89 e 1992/93 e Roma 1990-92), Zdenek Zeman (Napoli 2000/01 e Roma 1997-99 e 2012-13) e Vujadin Boskov (Napoli 1994-96 e Roma 1992/93).
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