Ha ritrovato il gol dopo due mesi e mezzo Mattia Destro (non segnava dal 29 ottobre), un gol da attaccante d'area di rigore, un gol appunto alla Mattia Destro. Eppure non basta, perché l'allenatore della Roma dal suo attaccante centrale vuole tanto altro, abituato a poter schierare un giocatore del calibro di Francesco Totti, capace di dare alla squadra gol, ma anche appoggi e assist geniali. Destro invece vive per il gol, e per fare gol ha bisogno di giocare.
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Il segnale di Mattia: “Ora sono a Roma…”
L'attaccante marchigiano, in gol dopo oltre due mesi, non offre certezze sul suo futuro. Paredes e Daniele Verde commentano l'opportunità offerta loro da Garcia.
"Io sono un calciatore. Voglio giocare al calcio - ha dichiarato ieri sera dopo la partita - Siamo tanti, lo so. Tutti quelli che vengono chiamati a giocare cercano di dare il meglio e di aiutare la squadra". L'interessamento di Milan e Inter per l'attaccante di Ascoli Piceno non è un mistero, e quando gli viene chiesto se questo possa essere considerato il suo gol di congedo dalla Roma l'unica risposta che si sente di dare è "Non lo so".
Nell'edizione odierna del Corriere dello Sport, spazio, oltre che a Destro, anche a Leandro Paredes. L'ex Boca, per molti erede di Riquelme, ha avuto ieri un'occasione per essere protagonista, in un ruolo non proprio suo, ma su cui sta lavorando quotidianamente. "Certo. Voglio restare alla Roma a lungo e mi alleno duramente ogni giorno per farmi trovare pronto quando tocca a me": ha dichiarato l'argentino. [wp_bannerize group="banner_interno_articoli" random="1"]
Garcia ha concesso l'esordio assoluto anche a Daniele Verde, che ha così ringraziato: "Un’emozione forte. Pensavo che l’allenatore volesse inserire Maicon. Invece ha indicato me. Mi sono messo a tremare. Ma ho cercato di fare quello che mi viene facile. Con tranquillità".
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