rassegna stampa

Petrucci: “Sono favorevole ai nuovi stadi, li facciano”

(Corriere dello Sport-L.De Sanctis) Dal presidente del Coni, Gianni Petrucci arrivano parole al miele per la Roma, tornata in corsa per un posto in Champions League dopo l’1-0 al Genoa.

Redazione

(Corriere dello Sport-L.De Sanctis) Dal presidente del Coni, Gianni Petrucci arrivano parole al miele per la Roma, tornata in corsa per un posto in Champions League dopo l'1-0 al Genoa.

Lodi accompagnate dalla "benedizione" per la costruzione di un nuovo stadio. (...) « Io sono favorevolissimo ai nuovi impianti  - dice a chiare note Petrucci - Sono da dodici anni al Coni e si dicono sempre le stesse cose. Vi dico che con il Sei Nazioni di rugby ed i concerti, tra cui quello di Madonna del prossimo 12 giugno, noi copriamo il mancato affitto dello stadio da parte della Roma e della Lazio» Non era forse un caso, e potrebbe essere un indizio riguardante il nuovo stadio che la Roma vuole costruire, che in sala, a seguire con interesse la tavola rotonda promossa da Volleyrò, ci fosse anche Sergio Scarpellini, uno dei costruttori più in vista della Capitale. E' naturale che se e quando il calcio dovesse lasciare l'Olimpico, Coni servizi potrebbe avere via libera per intensificare l'attività estiva dei concerti, restituendo Roma al grande circuito internazionale della musica.

 

GELOSIA - Caso mai non fosse stato abbastanza chiaro, aggiunge: « Noi non siamo gelosi. Stiamo per rinnovare il contratto con la Roma, non è previsto solo l'utilizzo del campo. E non è che le facciamo un piacere a dargli l'Olimpico. La Roma è un marchio importante in tutto il mondo, un marchio al quale teniamo moltissimo. Con la Roma abbiamo un rapporto straordinario» Se non è un provocatorio guanto di sfida, gli somiglia a chtanto. «Chi vuole fare le cose, le fa. La Juventus ad esempio il suo stadio l'ha fatto. Quindi alle società di calcio dico: fatele le cose che dite di voler fare»

ELOGI - Dallo stadio alla squadra. Altri elogi per i giallorossi. «Mi piace la gestione della Roma. Mi piace il suo allenatore Luis Enrique, che difende i suoi giocatori e che, come Montella, ha stile e classe. Non servono fenomeni. Investire sui giovani vuol dire investire sul futuro» (...) «Il compito dello sport è inseguire risultati sportivi  - ha aggiunto il numero 1 del Coni - non demonizzare lo sport professionistico e promuovere l'attività di base. Solo così potremo assicurare un buon futuro allo sport italiano».

OTTIMISMO - Petrucci ha allargato il discorso al calcio con parole d'ottimismo: «Non è vero che andiamo verso il declino. I debiti? I club inglesi ne hanno di più» Poi altro zucchero su Ciro Ferrara, il ct della Under 21 «Le società devono pensare ad investire sui giovani. Il ct della Under 21 Ferrara sta facendo miracoli, senza perdere, convocando giocatori di Lega Pro, ma quando mai si faceva in passato? I giovani bravi ci sono, vedi Borini. L'importante è che le società li facciano giocare. Certo, ci sono le leggi e vanno rispettate. Quando si investe sui giovani i risultati arrivano: è la forza dello sport»