rassegna stampa roma

Zeman: “Totti si sentiva inutile, ha fatto bene a lasciare la Roma. Vorrei allenare la Lazio”

Le parole del tecnico: "De Rossi aveva problemi fisici e per questo lo hanno fatto partire"

Redazione

In attesa di una chiamata da qualche club, Zdenek Zeman si gode le vacanze estive. L'ex tecnico giallorosso, torna a parlare di Roma e degli addii di Totti e De Rossi in un'intervista rilasciata a Il Giornale. Le sue parole.

Su Fonseca.

In questo periodo è difficile valutare. Bisogna innanzitutto vedere se riesce a costruire la squadra, oppure se gliela stanno costruendo gli altri. Non mi fido di quello che leggo perché al primo agosto sono tutti convinti di aver lavorato bene e di poter vincere. Poi arriva il campionato e si ascolta un'altra musica.

Sull'addio di Totti.

Sono rimasto molto dispiaciuto perché si tratta di uno che ha vissuto una vita alla Roma e ne ha scritto le pagine più esaltanti. Mi viene da pensare che ha fatto bene visto che non poteva decidere, non poteva incidere e si sentiva inutile.

Su De Rossi.

Lui e Totti hanno avuto la stessa storia, con una differenza che non possiamo dimenticare. De Rossi ha avuto problemi fisici: nell'ultimo torneo ha giocato poco. Perciò credo che la società l'abbia lasciato partire. La sua assenza peserà nello spogliatoio perché lì De Rossi era una risorsa formidabile.

Quale squadra allenerebbe oggi?

La Lazio. Ha un gruppo di giocatori non famosi, non strapagati, da formare. In queste condizioni do il meglio.