rassegna stampa roma

Kameni ok. Ma rispuntano i big

Redazione

(Il Romanista – F.Cassini) – Gianluca Curci aspetta un compagno di stanza, Tancredi un allievo, Luis Enrique un portiere, o forse anche due. Sembrava dovesse essere ieri il giorno buono per l’ufficializzazione dell’arrivo di Carlos...

(Il Romanista - F.Cassini) - Gianluca Curci aspetta un compagno di stanza, Tancredi un allievo, Luis Enrique un portiere, o forse anche due. Sembrava dovesse essere ieri il giorno buono per l’ufficializzazione dell’arrivo di Carlos Kameni e invece con ogni probabilità se ne riparlerà nel weekend.

Il direttore sportivo Sabatini è atteso in ritiro per mercoledì e fra gli impegni che lo attendono all’inizio della prossima settimana c’è senz’altro la definizione dell’acquisto del protiere camerunense dell’Espanyol. «La questione non è chiusa, ma a breve avremo novità»: le dichiarazioni rilasciate giovedì dal presidente del club spagnolo sembravano alludere all’imminente chiusura della trattativa, così non è stato ma dovrebbe davvero essere questione di ore. Il portiere del Camerun, che ieri non si è presentato al raduno dell’Espanyol, dovrebbe firmare un contratto che lo legherà alla Roma per quattro anni che gli garantirà poco più di un milione di euro a stagione, mentre al club catalano andranno circa un milione settecentomila euro. Sabatini, che non ha gradito le bocciature preventive all’indirizzo del giocatore, ha ribadito la sua stima per Kameni, definito «un grande giocatore ». Avrà modo di dimostrarlo proprio in ritiro, dove Luis Enrique e più ancora Tancredi lo aspettano per pianificare il lavoro e Curci per farsi quattro chiacchiere in camera fra un allenamento e l’altro. L’operazione Kameni, però, potrebbe non essere l’unica in entrata per quanto riguarda i portieri. Considerando che con molta probabilità l’ormai ex Espanyol il prossimo inverno sarà impegnato con la sua nazionale nella Coppa d’Africa, la Roma avrà bisogno di un secondo portiere: da capire se si tratterà di un titolare o di una riserva. La pista Stekelenburg non è del tutto tramontata e sebbene difficile, l’affare sembra ancora possibile. Con l’Ajax c’era un appuntamento fissato per la scorsa settimana, poi saltato per via delle richieste troppo esose da parte del club olandese, fermo nella sua richiesta di nove milioni di euro, a fronte dei sette offerti dalla Roma. Non è un mistero il desiderio del portiere di lasciare l’Ajax, con cui i rapporti si sono incrinati già diversi anni fa, come non lo è il suo gradimento per la soluzione Roma. Il problema restano le pretese del club di Amsterdam. L’altro nome che sovvertirebbe le gerarchie è quello di Emiliano Viviano, attualmente in ritiro con l’Inter a Pinzolo. Prima del clamoroso pasticcio combinato dai dirigenti del Bologna che ha fatto sì che il club rossoblù perdesse il giocatore alle buste quando credeva ormai di averlo in mano, l’ex Brescia era a un passo dalla Roma, ora trattare con l’Inter diventa complicato, visto che Branca vorrebbe inserirlo in uno scambio con il Genoa per Palacio. Nelle ultime ore si è fatto anche il nome di Marco Storari, ma anche qui la trattativa è tutta da intavolare. In attesa dell’arrivo dei nuovi, la Roma si è mossa in uscita: ieri è stata ufficializzata la risoluzione del contratto di Doni, che sarebbe scaduto a giugno 2012. Il brasiliano è passato al Liverpool, mentre il suo connazionale Julio Sergio, partito regolarmente per Riscone, aspetta che venga definito il trasferimento al Lecce di Di Francesco. Ma Curci può stare tranquillo: non resterà da solo ancora per molto.