In una settimana la Roma ha compromesso la finale di Coppa Italia (non ancora persa, però) e salutato per bocca dello stesso Spalletti lo scudetto: due sconfitte con Lazio e Napoli e addio. «Al disfattismo non partecipo, il nostro futuro è a portata di mano», dice però l’allenatore.
rassegna stampa roma
Roma, ultima chance Spalletti. Il Lione è la chiave per il futuro
Il tecnico: «Al disfattismo non partecipo, il nostro futuro è a portata di mano»
Quasi un messaggio alla squadra: proviamo a guadagnarci un futuro insieme. Perché una cosa è chiara: a tre mesi e mezzo dalla scadenza del contratto, è la Roma che deve riconquistare Spalletti, come scrive Matteo Pinci su La Repubblica. E visto che il suo, di futuro, lo ha da mesi legato alle vittorie – meglio – a una vittoria, un trofeo, l’ultima strada percorribile passa per Lione. L’allenatore ha lasciato intuire di essere disposto a imboccare il percorso di un altro anno a Roma a una sola condizione: la legittimazione che arriva da un trionfo. «Ci siamo giocati un po’ di quello che avevamo guadagnato col sudore e adesso vogliamo riprendercelo, perché è roba nostra», dice alla squadra.
Il presidente americano Pallotta sarà a Roma tra sette giorni esatti, ma prima passerà da Londra. Dove domenica, mentre la Roma sarà in campo a Palermo, dovrebbe incontrare Franco Baldini, l’ex dg oggi consulente-ombra (ma non troppo) del presidente: per pianificare parte delle strategie del viaggio romano. Da lì passano i programmi che riguardano il rinnovo dell’allenatore, che con la società non ha ancora parlato: sanno, l’ad Gandini e il dg Baldissoni, che prima della fine della stagione sarà complicato sedersi al tavolo. Pallotta dovrà affrontare i suoi dubbi e prospettargli i programmi, gli scenari – su cui pesa pure l’eventuale intervento di capitali dalla Cina, per lo stadio e chissà – e insomma riconquistarlo, visto che per Trigoria la conferma del tecnico di Montespertoli rappresenta la priorità assoluta per costruire la prossima stagione, prima ancora dei contratti di Totti – che continua a valutare l’idea di chiudere col calcio giocato – e De Rossi. A Londra potrebbe fare capolino pure Monchi, candidato ds in uscita da Siviglia, ma da cui il n.1 americano aspetta una risposta: ha un’offerta anche dal Real.
© RIPRODUZIONE RISERVATA