rassegna stampa roma

Dieci milioni di consulenze. Pallotta alla Roma “costa”

Redazione

Il patron americano guadagna dalla società giallorossa un milione di euro ogni anno

James Pallotta da Boston guadagna a Roma un milione di euro all’anno. Nel club di Totti e De Rossi, di soldi Mr President ne ha versati tanti: 86 milioni solo negli ultimi nove mesi. Denari che servono a coprire la “gestionecorrente“: stipendi e qualche spesuccia. Ma ogni anno, dalla Roma, un milione esce con destinazione States. Nessun mistero: i dati di bilancio della Roma raccontano le spese sostenute per i servizi offerti da Raptor, Neep, As Roma Spv, società riconducibili al presidente e iscritte alla voce "rapporti con società correlate". È la voce a cui sta più attenta la Consob, e per questo ogni euro scambiato è certificato da amministratori esterni come congruo. Di certo, però, in cinque anni e mezzo la Roma ha versato alle società dell’azionista di maggioranza 5,9 milioni, come scrive Pinci su La Repubblica. 

Non una colpa, ma nemmeno un merito. Una cifra vicinissima ai 2 milioni (li supererà ampiamente a giugno) è finita negli ultimi 18 mesi nelle casse della Asr Spv Gp, altra società veicolo di Pallotta, per "consulenza strategica e direzionale". Dalle parti correlate, invece, non è mai arrivato nulla.  Zanzi l’ex Ad che costava altri 7mila euro al mese per l’affitto della sua casa a Fontanella Borghese. I conti della serva, dicono che tra Cda e consulenze alle società di Pallotta, sono già volati via oltre 10 milioni. A cui aggiungere i 2,2 milioni di spese per la Disney o i 400mila euro all’amico dell’ex presidente Di Benedetto, Andrea Gabrielle, per rifare il sito (cambiato di nuovo dopo 3 anni): oggi costa tanto (1,6 mln un anno fa) ma è stato votato come il migliore in circolazione. "Mi sento italiano, non uno stupido americano che ha comprato la Roma", dice Pallotta di sé.