rassegna stampa roma

Zeman un idealista che vince. Il capitano un grande artista

(Il Romanista – Ennio Morricone) Roma-Fiorentina è stata favolosa. Sabato sera ho visto una partita fantastica, la migliore degli ultimi tre o forse quattro anni, tra l’altro di fronte a una grande squadra come quella di Montella.

Redazione

(Il Romanista - Ennio Morricone) Roma-Fiorentina è stata favolosa. Sabato sera ho visto una partita fantastica, la migliore degli ultimi tre o forse quattro anni, tra l’altro di fronte a una grande squadra come quella di Montella. Bisogna continuare così, a giocare con quella tensione alla vittoria, allora sì che possiamo sognare in grande. Zeman è un idealista. E’ un grande allenatore.

Nel mondo del pallone di oggi dove conta solo il risultato, e dove tutti gli allenatori puntano ai tre punti senza badare all’estetica del gioco, lui va oltre. Zeman vuole prima di tutto giocare bene, perché sa che se la sua squadra gioca al meglio la vittoria è una conseguenza logica. È stata soltanto la sua astrazione idealista nel mondo del calcio moderno ad averlo portato ogni tanto ad inciampare in qualche incidente. Ma la partita di sabato e le tre vittorie precedenti stanno dimostrando che lo stesso Zeman sta trovando le contromisure. E sono convinto che gli incidenti in futuro diminuiranno.

E poi c’è Totti. Ecco. Francesco Totti è un artista del pallone. Francesco ha una classe immensa e quest’anno, sotto la guida di Zeman, si sta allenando come, forse, non faceva da anni e i risultati si vedono tutti. In campo sembra un ragazzino, corre più di tutti. Con prestazioni come quella di sabato nega l’età che ha. La classe è immensa, quindi basta allenarsi. Basta essere Totti. E seguire Zeman.