Forzaroma.info
I migliori video scelti dal nostro canale

Il Corriere della Sera

Allarme ultrà napoletani e Feyenoord, timori di agguati nei locali al centro

Allarme ultrà napoletani e Feyenoord, timori di agguati nei locali al centro - immagine 1
Ieri erano una quarantina in giro per il Centro, pedinati da poliziotti e carabinieri in borghese per capire i loro spostamenti, soprattutto di sera, nei pub della movida fra Campo de’ Fiori e Trastevere
Redazione

Transenne in Centro, attorno ai monumenti. Ma anche nelle piazze turistiche e della movida. Come piazza di Spagna, dove nel 2015 in più di mille scatenarono il panico danneggiando la Barcaccia, scrive Rinaldo Frignani su Il Corriere della Sera . Barriere fatte installare ieri pomeriggio dai vertici delle forze dell’ordine, in accordo con Prefettura e Questura, per impedire agli ultrà del Feyenoord di replicare quanto accaduto otto anni fa. Ieri erano una quarantina in giro per il Centro, pedinati da poliziotti e carabinieri in borghese per capire i loro spostamenti, soprattutto di sera, nei pub della movida fra Campo de’ Fiori e Trastevere, come anche attorno al Colosseo. Sono oltre 1.500 gli uomini di polizia e carabinieri messi in campo per assicurare le vigilanze in giro per Roma, ma non solo: presidiati da ieri mattina i caselli autostradali, in particolare quello di Roma Sud, perché oltre agli olandesi potrebbero arrivare anche gruppi di ultrà napoletani intenzionati ancora una volta a regolare i conti con i romanisti, come accaduto lo scorso 8 gennaio nell’area di servizio di Badia al Pino, ad Arezzo.

Ieri su Instagram i tifosi biancorossi hanno invece postato alcune stories documentando passo passo il loro arrivo all’aeroporto di Ciampino e poi in piazza di Spagna, insieme con l’incontro con le pattuglie della polizia che li hanno subito identificati lasciandoli andare. In fondo non sono solo tifosi, ma anche turisti di un Paese comunitario e quindi liberi di muoversi senza problemi in Italia.

I ricavi ottenuti da pubblicità personalizzata ci aiutano a supportare il lavoro della nostra redazione che si impegna a fornirti ogni giorno informazione di qualità.

Rcs Mediagroup si impegna quotidianamente a fornirti informazione di qualità attraverso il lavoro di giornalisti, grafici e tecnici. Per garantire un'informazione libera e accessibile facciamo ricorso a pubblicità profilata che copre i costi della navigazione così da permetterti di usufruire di una parte dei contenuti gratuitamente. Senza la pubblicità l'accesso ai nostri servizi avviene previo pagamento a pacchetti di abbonamento crescenti per contenuti e costo. Scegli se accedere al servizio di base permettendoci di erogare pubblicità personalizzata o aderendo a un piano di abbonamento equivalente.

Come indicato nella cookie policy, noi e terze parti facciamo uso di tecnologie, quali i cookie, per raccogliere ed elaborare dati personali dai dispositivi (ad esempio l'indirizzo IP, tracciamenti precisi dei dispositivi e della posizione geografica). Per installare i cookie che garantiscono le funzionalità tecniche, non è necessario il tuo consenso. Con il tuo consenso, noi e alcune tra 926 terze parti presenti in questa lista - inserzionisti nonché intermediari del mercato pubblicitario di volta in volta coinvolti -, potremo mostrarti pubblicità personalizzata, misurarne la performance, analizzare le nostre audience e migliorare i nostri prodotti e servizi. Puoi liberamente conferire, rifiutare o revocare il consenso a tutti o alcuni dei trattamenti facendo click sul pulsante "Preferenze" sempre raggiungibile anche attraverso la nostra cookie policy. In caso di rifiuto integrale o delle singole finalità necessarie all'erogazione di pubblicità e di contenuti personalizzati, potrai scegliere di aderire a un piano di abbonamento. Puoi acconsentire direttamente all'uso delle tecnologie sopra menzionate facendo click su "Accetta e continua" o rifiutarne l'uso e abbonarti facendo click su "Rifiuta e abbonati".