‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “Il derby non deve essere una crociata”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Il derby non deve essere un Crociata. De Rossi deve vivere il derby da allenatore un po’ come l’ha vissuto Ranieri che tolse De Rossi e Totti per vincerlo, spero non si faccia prendere da istinti. Mi aspetto che Pellegrini non sparisca nel derby, lo stesso vale per Dybala, mi aspetto che faccia la differenza. Metterei Celik a destra, Mancini, se sta bene Smalling, altrimenti Llorente, Spinazzola, Cristante, Paredes e Pellegrini, Dybala, Lukaku ed El Shaarawy”

Franco Melli (Radio Radio Pomeriggio – 104,5): “Nessuna delle due tra Roma e Lazio può permettersi una sconfitta, per i biancocelesti sarebbe la chiusura definitiva della stagione”

Luigi Ferrajolo (Radio Radio pomeriggio - 104,5): “De Rossi mi sembra una persona di grande intelligenza e sono convinto diventerà un grande allenatore. Deve avere l’aplomb di Liedholm, deve restare lucido, può scatenarsi alla fine e all’inizio ma durante la partita la Roma deve avere un allenatore non un tifoso in più”

Ugo Trani (TeleRadioStereo 92,7): "Riguardo allo stadio so che presto entrerà in campo il Caltagirone che conoscete tutti e secondo me lì si fa lo stadio. Ve la do al 90% perché con la politica italiana non si sa mai. Si farà a Pietralata, con le aziende di Caltagirone. L'attesa potrebbe essere breve, si stanno muovendo da almeno una decina di giorni. Lukaku? Segna meno perché hai cambiato modulo. Ora i terzini, oltre a essere scarsi, arrivano poco lucidi. Spinazzola ti dà qualcosa, ma gli altri proprio non ti danno niente. Lui si aspetta la palla sul primo palo e la vede uscire dalla Monte Mario o dalla Tevere e non ci capisce più niente, non sa dove andare. In allenamento non è la stessa cosa, lì i cross li fanno pure i bambini. Meglio giocare con giocatori come Dybala, El Shaarawy, Pellegrini, perché tieni la palla a terra e non hai bisogno di sfruttare i cross dei terzini."

Francesco Balzani (TeleRadioStereo 92,7): "Riguardo alla vicenda stadio, io sono rimasto scottato da quella precedente, quindi oggi è difficile parlarne. Ci sta l'ipotesi del coinvolgimento di Caltagirone, perché per un progetto così si devono capire gli interlocutori giusti con cui parlare, a livello politico e di costruttori. Ci ricordiamo come vive i derby: sicuramente è cresciuto, maturato, ora ha un altro ruolo, però secondo me dorme anche di meno rispetto a prima a causa del derby, perché la responsabilità è doppia. E poi con questa partita si gioca un pezzo di stagione e un pezzo di rinnovo, per cui è molto pesante per lui dal punto di vista emotivo. La Roma ha molto più da perdere in questo derby. La Lazio in Champions ormai non può andarci, per l'Europa League potrebbe perdere punti ma lì è tutta una bagarre e le concorrenti non sono eccelse. La Roma invece, in caso di sconfitta, oltre a perdere l'ennesimo derby, direbbe addio alla Champions.  La Lazio senza Zaccagni e Lazzari perde tanto, per cui la Roma è favorita"

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino 104.5): “E’ un derby da vincere a tutti i costi. La Lazio rischia di finire fuori dall’Europa, la Roma di rimanere indietro per la Champions. Chi arriva meglio? La Lazio arriva da tre buoni primi tempi con la Juve, la Roma ha giocato molto male a Lecce.  Il gran gioco visto all'inizio si è un po' perso. Ma nei derby si capovolgono spesso le situazioni. Resto dell’idea che è meglio due feriti che un morto, e le due squadre oggi non hanno garanzie di vittoria anche se la Roma a livello di figurine in rosa è superiore. Penso a Dybala, uno capace di capovolgerti le partite".

Sandro Sabatini (Radio Radio mattino 104.5): "Non c’è una favorita. Ci sono due debuttanti in panchina, quindi è difficile capire come lo giocheranno. L’incognita è come lo sentirà De Rossi, uno che vive con molto sentimento il derby. Ultimamente ha vinto sempre la Lazio, quindi per la legge dei grandi numeri dico che la Roma può invertire la tendenza come potrebbe fare il Milan con l’Inter. Se Dybala ha gli spazi che ha avuto Chiesa può essere il killer del derby".

Nando Orsi (Radio Radio mattino 104.5): "Ci sono tante incognite, penso ai portieri. In generale alla Lazio mancano giocatori importanti e alla Roma tornano. Ma questo nei derby può pesare il giusto. Mai come stavolta il derby è molto incerto, alla Lazio potrebbe andare bene anche un punto".

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