‘RADIO PENSIERI’, LENGUA: “La Roma deve ipotecare stasera la qualificazione”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Quella di questa sera è la partita più complicata della stagione. Il Bayer ha staccato in classifica il Borussia Dortmund che ieri ha battuto il PSG. Mi aspetto tanto da Dybala, è un giocatore che può cambiarti la partita. Lukaku in Europa League ha sempre inciso tanto e oggi può fare la differenza. Ipotecare la qualificazione questa sera non sarebbe male, andare in Germania e giocarsi la qualificazione potrebbe essere rischioso”.

Luigi Ferrajolo (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “Questa sera servirà una grande prestazione di Dybala e Lukaku: dovranno essere decisivi. Un giocatore come Paulo può inventarsi il gol o l’assist che può cambiare la storia della partita. L’andata ti permette di conoscere gli avversari, non do tanta importanza al fattore campo. Firmerei per un pareggio".

Alessandro Vocalelli (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): "La Roma deve mantenere lo standard con cui ha giocato con Feyenoord, Brighton e Milan. In Europa League ha conquistato ottimi risultati giocando bene. Il Bayer non si chiuderà in difesa. Questa sera la Roma deve vincere perché farlo in Germania è molto difficile".

Furio Focolari (Radio Radio Pomeriggio - 104,5): “La Roma ha più esperienza internazionale del Bayer Leverkusen. È una partita da giocare al massimo. Se la Roma giocasse come contro il Milan le possibilità di passare saranno molte. Mi aspetto una grande partita da Pellegrini ma se vuoi battere una squadra forte come il Leverkusen tutti dovranno giocare bene. La Roma oggi deve vincere”.

Ugo Trani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Smalling non è ancora al 100%, se dovesse giocare lui De Rossi metterà la difesa a tre. Il Bayer pensa alla rivincita, ma anche la Roma ha voglia di rivalsa dopo la finale rubata dell’anno scorso”.

Francesco Balzani (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Smalling giocherà, in campo internazionale è una sentenza. El Shaarawy potrebbe giocare a destra coma a Milano. Grimaldo è molto veloce e da quella parte c’è Karsdorp. Il Bayer è forte ed è una squadra che subisce pochi gol. Mi aspetto una partita tirata diversa dall’anno scorso, loro cercheranno la rivincita in casa".

Antonio Felici (Teleradiostereo – 92,7/Te la do io Tokyo): “Queste sono le partite più importanti della stagione e i migliori devono andare in campo. Non mi aspetto una gara bloccata dal primo minuto. Le squadre proveranno ad esprimere quello che hanno. Il Bayer è consapevole della propria forza".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino 104,5): “La Roma ha grande esperienza, come pochi, c’è gente campione del mondo e campione d’Europa, Lukaku e altri. Tendiamo a sminuire la forza delle nostre squadre, se pensi che giocano Cristante, Pellegrini, Paredes, Dybala, Lukaku. Dal punto di vista dell’esperienza e del curriculum dei calciatori è una squadra importantissima. Il Bayer è molto più giovane e fresco, inesperto, ma anche più sicuro di sé perché ha già raggiunto il massimo obiettivo del titolo, con un cammino unico. Vincendo il campionato con due semifinali alle spalle e in difesa un giocatore. Giocare in trasferta il ritorno penalizza, ma penso che la Roma abbia le spalle abbastanza larghe. Importante giocarla bene stasera, poi lì te la vai a giocare”.

Gianni Visnadi (Radio Radio Mattino 104,5): “Per la Roma di De Rossi è la partita più difficile di tutte, era rognoso il Feyenoord ma niente in confronto al Bayer. Parte svantaggiata. Ho visto il Leverkusen, è forte e gioca benissimo, è totale, la vedo difficile già stasera. Ma nel calcio non vincono sempre i più forti, non guarderei le classifiche perché la quinta della Bundesliga ieri ha messo alle corde il PSG campione di Francia. Possibilità ci sono, ma alla finale tutta italiana credo molto poco”.

Furio Focolari (Radio Radio Mattino - 104,5): “Sulla carta la Roma è sfavorita, ma se faccio il gioco delle figurine è favorita. Poi non è così perché il Bayer ha vinto il campionato e non perde da 45 partite. In loro comunque non trovo Dybala e Lukaku, stasera poi si gioca in un’atmosfera stupenda e questo conta. La Roma può fare la sua grande partita, la deve fare, perché al ritorno sul loro campo è tutto più difficile. Nella doppia sfida penso sia favorito il Bayer anche se non di molto, stasera invece è favorita la Roma".

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino 104,5): “In Europa il Leverkusen ha avuto difficoltà rischiando seriamente di uscire. La Roma ha la possibilità di andare in finale e riprendersi quello che lo scorso anno le è stato sottratto maldestramente. Taylor ancora gira, vuol dire che è bravissimo, cosa vi devo dire. La partita è dura, trovi un avversario forte che in Europa ha fatto un po’ di fatica, ci sono le condizioni per giocare due partite all’altezza. La Roma formato coppa visto col Milan è perfetta per battere il Bayer. Recupererà giocatori fondamentali e la cornice dell’Olimpico può permettere alla Roma di vincere. Ci sono comunque buone possibilità di andare avanti”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino 104,5): "Dopo aver visto Bayern e Borussia, con i punti che ha dato a entrambe il Bayer, la Roma parte nettamente sfavorita. I giallorossi dovranno capitalizzare al massimo tutto, l’Olimpico e tutto il resto. Fa specie pensare che abbiano battuto di gran lunga due squadre che giocano queste due semifinali di Champions”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino 104,5): “Il Leverkusen è una squadra molto più forte e quadrata dello scorso anno, anche un po’ più fortunata. Ci vorrà la migliore Roma, non quella di Napoli in cui ha rischiato di prendere 4-5 gol. Il Bayer ha dei difetti, comunque è una partita che poteva essere una finale. È una squadra forte e si concentra sulla coppa, è una squadra tedesca con qualità tecniche e un allenatore a cui è andato bene tutto quest’anno. In Europa ha subito molto ma non ha mai perso, non si arrende mai”.

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