‘RADIO PENSIERI’, SABATINI: “Ci sono segnali di un ambiente più sereno a Roma”

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalisti, ex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Gianluca Lengua (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Io credo che molti giocatori della Roma sappiamo giocare a calcio da Renato Sanches a Dybala, fino a Pellegrini, ma intanto devono essere disponibili in riferimento a Smalling e in parte a Dybala. De Rossi ha ragione quando dice che si deve giocare a calcio, ma spero che finita la "sbornia" del nuovo allenatore i problemi non emergano. Metà squadra ha problemi personali, chi ha il contratto in scadenza, chi se ne andrà a fine stagione. Mi auguro che il mister sia bravo a parlare con ognuno di loro e li faccia rendere al massimo". 

Sandro Sabatini (Radio Radio pomeriggio 104.5): "Se la Roma batte anche il Cagliari fa il suo, ma anche di più. In ogni caso non si può non guardare la classifica perché ha affrontato le ultime tre, la prima prova sarà sabato prossimo con l'Inter. I rischi di stasera sono che il Cagliari è leggermente meglio di Verona e Salernitana. I segnali comunque sono di un ambiente molto più sereno con l'arrivo di De Rossi". 

Ugo Trani (Te la do io Tokyo/Tele Radio Stereo 92.7): “Le dichiarazioni di ieri di De Rossi? E’ stato low-profile, la conferenza mi ha un po’ intristito perché è vero che c’è stata Inter-Juventus e altre partite importanti, lo vedete da come vengono trattate le dichiarazioni sui media, anche su quelli romani. De Rossi può dire poco, può parlare bene di Dybala e Ranieri. Mi è sembrato un po’ troppo ermetico, non ha detto più di tanto. Se oggi tiene fuori Bove non fa il giochista, non fa l’uomo che vede il futuro, va sui suoi, va sui senatori. Per me dovrebbe giocare Bove”. 

Francesco Balzani (Te la do io Tokyo/Tele Radio Stereo 92.7): “Quanto è importante la gara di oggi? Fondamentale perché sei al momento a quattro punti dalla Champions League ed è chiaro che se vicini oggi vai a ridosso di quella posizione: è vero che le altre devono recuperare una gara ma sono quasi tutti scontri diretti con Bologna-Fiorentina e Inter-Atalanta. Quindi è la gara più importante, fino ad oggi, del 2024”.

Antonio Felici (Te la do io Tokyo/Tele Radio Stereo 92.7): "In merito alla formazione di stasera, la Roma essendo una squadra con pochi incontristi in rosa difficilmente secondo me potrà rinunciare ad uno come Bove che si è dimostrato fino a oggi preziosissimo nella corsa e nel recupero palla. Maurice è uno dei classici direttori sportivi che ha fatto bene in una piccola realtà come il Rennes e che cerca il grande salto, io sono contrario però ai direttori sportivi stranieri in quanto prima di ambientarsi ci mettono molto, io punterei più su un italiano navigato che conosca bene come funzionano le cose qui in Italia". 

Mario Mattioli (Radio Radio mattino - 104.5): “Sono arrivati i tre punti e questo è l’importante, per un allenatore che aveva bisogno di questo. Occorre vedere anche la squadra come ha preso il cambio di impostazione ed entusiasmo, se De Rossi riuscirà a far accettare ai calciatori un sistema di gioco diverso. Sono tutti particolari che svegliano la squadra da un torpore in cui cade a volte inconsapevolmente e che la Roma aveva acquisito negli ultimi tempi con Mourinho. Le vittorie portano entusiasmo e ora possono continuare. Se riuscissero a vincere stasera anche con l’Inter sarebbe da giocare, ma se poi la squadra di Inzaghi gioca come ieri con la Juve non ce n’è per nessuno. Ma dubito che si possano ripetere prestazioni monstre come ieri. Quindi si vedrà".

Nando Orsi (Radio Radio mattino 104.5): “Mi aspetto continuità negli sviluppi, ma il risultato è importante. Darebbe consapevolezza alla squadra ma anche sicurezza all’allenatore, che sta scalando un monte molto alto. Quando vinci le cose le prepari in maniera differente, per questo serve una vittoria che darebbe continuità ai risultati e fiducia a De Rossi. Tre partite e nove punti, anche se con squadre un po’ così, ma sono sempre nove punti".

Roberto Pruzzo (Radio Radio mattino 104.5): “Mi aspetto tre punti stasera, aspettando di vedere se questa evoluzione continua anche con partite più complicate. Mi sembra ci sia qualità, entusiasmo, un mercato che nessuno si aspettava. Ci sono le condizioni per cui la Roma possa andare in una classifica ottimale, le premesse sono molto positive. Se recupera anche qualche calciatore, la rosa è a posto. Credo che ci sia da aspettare per capire se si riesce a fare il salto di qualità contro le grandi squadre e giocarsi questa opportunità. Visto che Lazio e Fiorentina sono in difficoltà, e anche il Napoli".

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