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‘RADIO PENSIERI’, MELLI: “Per la Roma è fondamentale la partita con la Juve”

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Le opinioni di giornalisti ed ex calciatori sulla Roma
Redazione

Quello delle radio romane è un fenomeno che non ha eguali nel resto d'Italia. Una pluralità di stazioni che fungono da piattaforma, una schiera di giornalistiex calciatori e opinionisti ad animare lo spettacolo. Ecco le opinioni dei protagonisti delle emittenti radiofoniche:

Furio Focolari (Radio Radio pomeriggio - 104,5): “Per la Roma non è l’ultima spiaggia. La gara con la Juventus è da vedere. I bianconeri nel girone di ritorno sono stati mediocri quindi una roma affamata puo battere la squadra di Allegri. Chiaramente il calendario è quello che è”’

Franco Melli (Radio Radio pomeriggio - 104,5): “Con il Leverkusen credo sia difficilissimo. Gli obiettivi della roma si stanno riducendo quindi la partita con la Juve diventa fondamentale per prendere almeno il quarto posto. Non dico di snobbare la gara di ritorno ma la partita di domani è troppo importante”.

Sandro Sabatini (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma vince facile con le più deboli e fa difficoltà con quelle più forti. De Rossi allena una buona squadra quando è al completo, sta facendo un ottimo lavoro. Con l’Inter ci hanno perso tutti, non fa testo, ma in alcune partite va detto che gli è andata bene. A Udine è andata bene, così come a Lecce e a Napoli. A un certo punto invece è partita troppo forte la banda, la fanfara”.

Ilario Di Giovambattista (Radio Radio Mattino - 104,5): “Sono convinto che con la Juve la Roma se la giochi. Sembra un po’ stanca in questo momento. Dovrebbe essere Dybala a prendersi la Roma".

Stefano Agresti (Radio Radio Mattino - 104,5): “Per l’Atalanta la Roma arriva tra la semifinale di Europa League e la finale di Coppa Italia che vogliono vincere a tutti i costi e lì la Roma può recuperare tre punti. De Rossi a Leverkusen potrebbe anche risparmiare qualcuno, la vera finale diventa con l’Atalanta e poi non ha la partita dopo. La Roma si è lamentata per 15 minuti a Udine, invece l’Atalanta in sette giorni si gioca tre competizioni contro Marsiglia, Roma e Juve. Contro la Juve per la Roma conta più del Leverkusen. Bove? Se hai Cristante, Pellegrini e Paredes perché dovrebbe giocare? Se devi scegliere i giocatori per la partita della vita come è quella con la Juve con chi te la giochi?"

Roberto Pruzzo (Radio Radio Mattino - 104,5): "Qui rischi di perdere tutto o di vincere tutto. Devi fare una grande gara a Leverkusen, ma provarci con Juve e Atalanta. Dopo aver visto Napoli e la partita col Bayer non avrei tante certezze, mi pare evidente che qualcuno avrebbe bisogno di riposare. Vediamo quando è il caso di farlo, rischi di trovarti nelle partite decisive non al meglio. Il Leverkusen poi te l’ha incartata, da quel punto di vista con la Juve è più semplice. Col cambio allenatore pare fossero venuti a galla i problemi che la squadra si portava dietro. C’è stato un cambio di rotta negli allenamenti, nello spogliatoio. Se 'toppa' le prossime partite è difficile, anche perché non hai mai vinto con le squadre davanti a te. Mi accontenterei di un pareggio con la Juve”.

Nando Orsi (Radio Radio Mattino - 104,5): “La Roma non sta passando un periodo eccezionale, è un momento di involuzione e deve andare per obiettivi. Ed è quello di arrivare in Champions, la Roma ha questa necessità quindi De Rossi fa bene a pensare a un obiettivo solo. In Europa League sembra sfumato, ora la Juve diventa quello primario. Dobbiamo finirla col fatto delle rose, se le squadre sono terze o quarte non è per caso, ma hanno rose importanti. La Roma non è lì per caso, De Rossi ha fatto qualcosa ma la potenzialità c’erano anche prima".

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