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Olimpus Roma, la sfida scudetto col Napoli finisce 4-4

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Dimas segna a 6 secondi dalla fine e pareggia i conti con la capolista, lasciando invariato il distacco

Redazione

Napoli e Olimpus Roma, il secondo atto della stagione è al PalaCercola nell’anticipo del ventitreesimo turno. Pubblico delle grandi occasioni, della squadra di casa e di quella ospite arrivato per sostenere i Blues. Chi è al PalaCercola assapora l’atmosfera di una serata che, di sicuro, regalerà mille e più  emozioni. 4-4, a sei secondi dalla fine con il guizzo di Dimas, aspettative rispettate. D’Orto deve fare a meno degli infortunati Tres e Di Eugenio (quest’ultimo rientrato da poche ore dalla Svezia insieme agli altri quattro compagni che, nonostante il pochissimo recupero, entreranno subito nelle rotazioni Blues) con Sacon fuori dai dodici per scelta tecnica. Ducci, Rafinha, Isgrò, Cutrupi e Humberto, lo starting V. Pietrangelo, Perugino, Mancha, Fortino, Borruto, le scelte di Marìn.

 

La partita

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Nemmeno il tempo di far rotolare la palla e mischiare le maglie che i padroni di casa riescono a imporsi sugli avversari, a 2’38” Fortino fa l’1-0, esattamente dopo un minuto si ripete per il 2-0. Cuore caldo e mente fredda. La reazione della squadra di D’Orto non tarda ad arrivare: prima Rafinha, poi Dimas, quindi è Marcelinho fino a quando, a 12’09”, Rafinha è chirurgico su sviluppo di una rimessa laterale, Pietrangelo nulla può ed è 2-1. Ancora Rafinha,  nell’altra metà campo Mancha contro Ducci, il primo tempo sembra stia per archiviarsi, quasi sulla sirena, Marcelinho sulla traversa. Brividi. 2-1, intervallo.

Il secondo tempo si apre all’insegna dei Blues e del loro desiderio di rimonta. Ci prova subito Joselito poi Isgrò ma a 6’55” è proprio il giovane numero venti a servire Schininà che insacca sotto la traversa per il 2-2. Boato del pubblico Blues. La gara aumenta d’intensità, lo stesso Schininà salva sulla linea dopo un minuto per un intervento che vale come un altro gol. Il Napoli vuole riprendere in mano le redini del gioco, conto Ducci ci sono Salas e Fortino ma il numero tredici vince ogni duello personale, a 9’28” però c’è il terzo sigillo di Robocop.  Tripletta di Fortino e nuovo vantaggio partenopeo, 3-2. I capitolini si trovano di nuovo ad inseguire, ma a 11’12”, nemmeno due minuti dopo, ristabiliscono il pari: Marcelinho per Cutrupi, il Cavaliere mascherato col sinistro batte Pietrangelo, 3-3. Che lo spettacolo continui al PalaCercola. Rafinha per Dimas che, di petto, la manda alta, nell’altro versante però, a 13’39”, Borruto gela i Blues, 4-3. Abbiamo imparato a conoscere la squadra di D’Orto e sappiamo che oltre a non arrendersi mai, negli attimi finali di ogni gara è pronta a iniziare una partita nella partita. Joselito per Cutrignelli che sfiora un’occasione d’oro per il pari, Marcelinho la manda fuori di poco, quando mancano 3’40” alla fine sul tabellone, Schininà indossa la maglia rossa. Cuore caldo e testa fredda (vedi sopra), sei secondi alla fine, il capitano penetra la difesa avversaria. Dimas mette la parola fine a Napoli - Olimpus Roma. 4-4.

Dopo due sconfitte gli uomini di D’Orto conquistano un pareggio importantissimo che consegna ancora più consapevolezze ai Blues. Dal friday night al sunday night del futsal, domenica prossima sarà derby, sarà Olimpus Roma - Fortitudo Pomezia alle 20.45 in prima serata Sky Sport. Appuntamento al PalaCesaroni di Genzano.

NAPOLI FUTSAL-OLIMPUS ROMA 4-4 (2-1 p.t.)

NAPOLI FUTSAL: Pietrangelo, F. Perugino, Mancha, Fortino, Borruto, De Luca, Arillo, Salas, Rafinha, A. Perugino, Giacometti, Mateus. All. Marín

OLIMPUS ROMA: Ducci, Cutrupi, Humberto, Isgrò, Rafinha, Valdes, Cutrignelli, Schininà, Marcelinho, Joselito, Dimas, Cerulli. All. D'Orto

MARCATORI: 2'38'' p.t. Fortino (N), 3'38'' Fortino (N), 12'09'' Rafinha (O), 6'55'' s.t. Schininà (O), 9'28'' Fortino (N), 11'12'' Cutrupi (O), 13'39'' Borruto (N), 19'54'' Dimas (O)

AMMONITI: Mateus (N), Schininà (O), Mancha (N), Fortino (N), Isgrò (O), Rafinha (N)

ARBITRI: Giulio Colombin (Bassano del Grappa), Martina Piccolo (Padova) CRONO: Emilio Romano (Nola)