Ag. Caprari a ForzaRoma.info: “Zeman? Uno che con gli attaccanti lavora bene…”

(di Tommaso Gregorio Cavallaro) “Gianluca a Pescara? Al momento non mi risulta nulla. Certo Zeman è uno che sa lavorare bene con i giovani, specie se sono attaccanti.” Davide Lippi, agente di Caprari, non conferma

le voci su un possibile approdo a gennaio del suo assistito in riva all’Adriatico, ma non chiude del tutto la porta a questa ipotesi.

Il laterale offensivo, sedotto e abbandonato dopo i fasti del ritiro, è tornato a giocare in Primavera, con la quale sta abbattendo record su record. La sua dimensione è ormai quella del calcio dei grandi, come ribadisce il suo agente: “E’ presto – queste le sue dichiarazioni a ForzaRoma.info - per parlare di mercato. A giorni mi vedrò con Sabatini per fare il punto della situazione e per capire il da farsi. Di concerto con la Roma, valuteremo quali sono le opzioni migliori per il futuro di Gianluca. La mia idea, senza far polemica alcuna, è che per lui sarebbe meglio confrontarsi con il calcio dei grandi.” Cosa che potrebbe fare con il Pescara di Zeman: “Di questa – continua Lippi - cosa non so nulla, fareste meglio a chiederlo a Trigoria. L’allenatore boemo, in ogni caso, è uno che sa far lavorare bene i giovani, soprattutto se sono attaccanti…”

“Caprari al Pescara? Al momento non c’è nulla”. Parole di Davide Lippi, agente del giovane attaccante della Roma: “E’ una voce che mi hanno riportato, ma non ne so di più. A gennaio parleremo con la società e vedremo cosa fare. Questi ragazzi, comunque, vanno lasciati tranquilli”. Tra gli assistiti di Lippi c’è anche Aleandro Rosi, rigenerato da Luis Enrique: “E’ maturato molto negli ultimi mesi – ammette Lippi – si sta ritagliando uno spazio importante con il tecnico spagnolo, dopo che lo scorso anno era stato pesantemente criticato. Ora sta bene ed è contento di essere un giocatore importante per la squadra”. Di Lamela, invece, ne parla da semplice osservatore: “Erik è un calciatore formidabile – afferma – ha tutte le qualità per diventare un grandissimo. Alla prima partita, al primo pallone toccato, ha fatto subito gol. Non è roba da tutti. L’ho seguito per mesi in Argentina e sono contento di non essermi sbagliato su di lui”.

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