Il 2015 è cominciato da una manciata di ore salutato, come di consueto, da fuochi d’artificio e botti più o meno fragorosi, ma, in Inghilterra, un po’ di polvere pirica deve essere rimasta nell’aria a giudicare dalla scoppiettante giornata di Premier League che si è appena conclusa. Il “botto” più forte è esploso a “White Hart Lane”, dove la capolista Chelsea è caduta sotto i colpi del Tottenham, guidato da uno scintillante Harry Kane. Il giovane attaccante degli spurs, dopo aver scalato rapidamente le gerarchie della squadra di Pochettino diventando titolare inamovibile, sta continuando a stupire tutti con le sue prestazioni: questa sera doppietta con un primo gol stellare che ha riequilibrato il match dopo il momentaneo vantaggio dei blues firmato da Diego Costa. Le altre reti dei padroni di casa sono state firmate da Rose, Townsend su rigore e Chadli ed hanno reso inutile il tentativo di rimonta degli uomini di Mourinho animato dai sigilli di Hazard e Terry. Il 5-3 finale è un risultato pesantissimo che riflette l’andamento di una partita combattuta e spettacolare, vinta con merito dai padroni di casa su un Chelsea mai domo, che ha tentato fino all’ultimo di recuperare. Lo special one, che ha mal digerito la sconfitta ed ha platealmente contestato alcune decisioni arbitrali pur complimentandosi calorosamente con il tecnico avversario a fine match, inizia questo 2015 con la terza cinquina al passivo della sua lunga carriera in panchina e subendo l’aggancio in vetta alla classifica da parte del Manchester City.
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Premier League 20/a giornata: botto del Chelsea che incassa una cinquina dal Tottenham; il City aggancia la vetta grazie ad un gol di Lampard
Fuochi d'artificio a "White Hart Lane", dove il Chelsea incassa una cinquina dal Tottenham della stellina Harry Kane. Il City approfitta dello scivolone dei Blues vincendo grazie ad un gol di Lampard. Un bel Southampton stende l'Arsenal e continua...
I citizens hanno vinto 3-2 la sfida interna contro il Sunderland, grazie ad una rete di Frank Lampard, che ha risolto una partita che aveva preso una piega complicata, dopo che i black cats avevano recuperato l'iniziale svantaggio di due reti portandosi sul 2-2. Alle spalle della coppia di testa tiene lo United, che ha pareggiato 1-1 nella trasferta a Stoke, ma, forse, ha ritrovato Radamel Falcao, che ha realizzato il gol del pareggio; in quarta piazza c’è sempre il sorprendente Southampton, che ha vinto 2-0 lo scontro diretto contro l’Arsenal, consolidando il vantaggio sui gunners in ottica Champions. Liverpool, West Ham e Newcastle non hanno saputo approfittare dello stop degli uomini di Wenger ed hanno pareggiato i match interni, sulla carta abbordabili, contro Leicester, West Brom e Burnley, mentre si fa sempre più buia la situazione dell’Everton che ha infilato la quarta sconfitta consecutiva sul campo dell’Hull: un netto 2-0 firmato da Elmohamady e Jelavic che ha fatto scivolare i toffeemen in tredicesima posizione. Chiudono il quadro di questo ventesimo turno della Premier League 2014/15 il pareggio a reti bianche tra Aston Villa e Crystal Palace e l’1-1 tra QPR e Swansea.
Premier League 20/a giornata
Stoke City-Man.United 1-1
Liverpool-Leicester 2-2
Aston Villa-Crystal Palace 0-0
Hull City-Everton 2-0
Southampton-Arsenal 2-0
Man.City-Sunderland 3-2
Newcastle-Burnley 3-3
QPR-Swansea 1-1
West Ham-West Brom 1-1
Tottenham-Chelsea 5-3
Classifica
Man.City e Chelsea 46; Man.United 37; Southampton 36; Tottenham 34; Arsenal 33; West Ham 32; Liverpool e Swansea 29; Newcastle 27; Stoke 26; Aston Villa 22; Everton 21; Sunderland 20; Hull City e QPR 19; West Brom 18; Crystal Palace e Burnley 17; Leicester 14.
Marcatori
Aguero (Man.City) e Diego Costa (Chelsea) 14; Austin (QPR) 12; Sanchez (Arsenal)10; Cissè (Newcastle) e Bony (Swansea) 9.
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