Marotta: “Abbiamo subito ingiustizie, per la Juve è lo scudetto numero 30”

«La terza stella? Riteniamo di avere subito forti ingiustizie, alla luce delle falle investigative che sono emerse.

Da qui la consapevolezza di chiedere indietro quello che abbiamo conquistato sul campo e per questo abbiamo identificato questo scudetto come il trentesimo della Juve». Sono le parole di Beppe Marotta, direttore generale della Juventus neo-campione d'Italia, ai microfoni di Radio Anch'io Lo Sport. «Il concetto che vogliamo far passare è quello della parità di trattamento, poi con calma si ragionerà», prosegue Marotta. «Il presidente Agnelli sapeva benissimo cosa significava intraprendere questa squadra, ma ora pensiamo a festeggiare questo scudetto conquistato in modo assolutamente trasparente sul campo. Diplomazie al lavoro? Diciamo così...», risponde Marotta.