Il Verona vince contro la Roma e fa felice Tudor all'esordio. Queste le parole del neo tecnico gialloblù a fine match.
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Tudor: “Vittoria che fa bene alla mente, la squadra era sfiduciata”
Le parole del tecnico del Verona: "Zero punti dopo 3 giornate non è il massimo. Iniziare con una vittoria fa bene anche alla mente. Sono contento”
TUDOR A DAZN
Come si sta trovando? “Bella vittoria, soprattutto per i ragazzi che hanno fatto una grande gara. Sono contento per la fiducia. Zero punti dopo 3 giornate non è il massimo. Iniziare con una vittoria fa bene anche alla mente. Sono contento”.
Qual è la cosa che ti è piaciuta di più e cosa c’è da migliorare? “C’è sempre da migliorare. Bisogna dare mentalità di non mollare e di soffrire. Dobbiamo crescere nel gioco e nella fisicità. Andare a vincere oggi non è da tutti. Siamo un gruppo di giocatori forti, abbiamo fiducia”.
A Verona gli ultimi due anni c’è stato Juric. Dobbiamo solo aggiungere qualcosa di nostro. Cosa hai messo di tuo in questi giorni? “Ho provato a lavorare su tutto. C’è un po’ di confusione, vieni da due anni con un allenatore dall’impronta forte, poi si cambia e arriva il terzo. Abbiamo lavorato con la palla, sull’andare avanti con coraggio. Dopo tre sconfitte non c’è fiducia e abbiamo lavorato sul saper soffrire. Poi non c’è tempo perché ci sono subito due partite".
Bessa? “Mi piace tanto, è un giocatore forte che conosco da prima. Secondo me primi 20 minuti ha fatto cose interessanti. Mi piace avere giocatori di qualità anche se bisogna trovare equilibrio. Ci sarà spazio per tutti”
Come Juric giocherà col falso nove o con due punte? "Caprari è un attaccante. Kalinic e Lasagna vedremo. Bisogna trovare equilibrio ma c’è spazio per tutti".
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