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Evento UTR, Mancini: “Ora servono i fatti”. Spinazzola: “Pensiamo a venerdì”- FOTO

I due giallorossi ospiti speciali alla cena organizzata all'Hotel Pineta Palace. Con loro Antonello Venditti

Redazione

Leonardo Spinazzola e Gianluca Mancini sono stati questa sera ospiti d'eccezione alla cena organizzata dall'Unione dei Tifosi Romanisti presso l'Hotel Pineta Palace. All'evento c'era anche la dirigenza giallorossa rappresentata da Francesco Calvo e personaggi importanti del mondo dello spettacolo, come ad esempio Antonello Venditti, per celebrare il ventennio dell'associazione. "Voi sapete bene che 'Grazie Roma' si canta quando si vince", ha esordito il cantautore, "Non mi risulta che abbiamo vinto (ride n.d.r.) ma i tifosi hanno due momenti fondamentali e il primo è 'Roma Roma'. Questo non morirà mai e va oltre ogni tipo di risultato. E' un omaggio per chi sostiene la squadra in maniera perfetta. Questo è il momento giusto per esserci tutti e per dare il nostro sostegno".

SPINA - Dopo Antonello Venditti hanno parlato dal palco i due calciatori. Queste le parole di Leonardo Spinazzola: "I romanisti sono un popolo caloroso e ce lo dimostrano sempre, in ogni partita, anche quando andiamo in trasferta. Spero che questa serata sia bella da passare insieme con felicità. Il calore che date durante le partite è  incredibile, uno stadio pieno di emozioni. I prossimi mesi? Intanto pensiamo a venerdì poi vediamo come andrà”.

MANCIO - All'esterno ha fatto eco anche Gianluca Mancini, che è tornato in primis sulla sfida con il Sassuolo: “Abbiamo passato un brutto week end, essere qui però ci fa piacere perché i nostri tifosi ci dimostrano la loro vicinanza sia quando va bene che quando va male quindi dovremo essere bravi già venerdì a dare qualcosa in più di quello che abbiamo fatto fino ad oggi. Pensiamo a venerdì e a riscattare la partita di sabato. Nel calcio un po’ come nella vita un giorno sei in alto e il giorno dopo quando le cose vanno un po’ peggio il mondo ti crolla addosso. Dobbiamo lavorare serenamente per cancellare la brutta partita col Sassuolo, probabilmente la peggiore da inizio anno. L'analizzeremo con il mister e ci metteremo nelle prossime partite sempre di più. Promesse? In questi sei mesi a Roma ho imparato che le parole non servono ma per far felici i tifosi serviranno i fatti”.