Sconcerti: “Troppo turn-over, colpa di Garcia”. Massimo Mauro: “Dzeko non va mai cambiato”

Su Sky al termine di Napoli-Lazio è andato in onda il programma Sky club nel quale ex calciatori e giornalisti discutono dei temi del giorno. A caratterizzare la partita della Roma contro il Sassuolo è stato il turnover di Rudi Garcia nel quale il mister ha tenuto fuori ben sei titolari. Ecco le opinioni degli ospiti del programma.

MASSIMO MAURO - Non vorrei che bisognava aspettare che Totti facesse il trecentesimo gol. Una squadra che punta allo scudetto deve avere delle certezze, Dzeko è una certezza e non deve mai essere messo in discussione. Se Garcia vuole creare un gruppo davvero forte deve smetterla di cambiare troppo e avere 5/6 punti di riferimento. Il comportamento di Iturbe per me è stranissimo. Garcia ha una Ferrari e ha paura a guidarla come si deve, sfido chiunque a dire la Roma non ha il miglior organico del campionato. Il punto vero è capire: perchè Iturbe si comporta così? C’è un ambiente che non mi piace tantissimo. A Iturbe io oggi gli tiro il collo, perchè non puoi rovinare un’annata del genere dopo che giochi titolare e giochi male. Doveva creare gruppo, fare squadra, non comportarsi in quel modo creando problemi. Perchè questo a Roma non avviene? Il comandante è Garcia.

GIANLUCA VIALLI - Sono contrario al turn-over preventivo, quindi prima di cambiare un giocatore lo devo vedere stanco. Se un calciatore sta bene come Florenzi e anche in grande condizione psicologica, lo farei giocare. Cambiare sei giocatori è eccessivo, è più facile cambiarne tre e giocare con altri otto titolari. Se fai il turn-over e non funziona l’allenatore si fa delle domande chiedendosi se è un problema tecnico, fisico, psicologico o tattico. Non sai mai come intervenire, è molto meglio perdere con la stessa squadra piuttosto avendone cambiate sei.

ZVONIMIR BOBAN - Dzeko può giocare anche 60 partite, una punta centrale o una boa centrale dato che non corre tanto non ha problemi nel giocare. Puoi partire con la stessa squadra e poi magari dopo cambi, perchè devi cambiare dall’inizio? Anche se hai giocato 48 ore prima ce la puoi fare.

FABIO CARESSA - La Roma ha come primo obiettivo lo scudetto, nelle ultime due partite di campionato, che sono le partite decisive dell’anno, non gioca la formazione titolare. Questo è successo sia a Frosinone che contro il Sassuolo. Il turn-over quindi si può pensare anche in un altro modo. Se tu devi vincere il campionato e la dirigenza ti fa un mercato milionario, ma non li metti mai in campo fai un errore.

BEPPE BERGOMI - Sono per un turn-over ragionato, Florenzi dopo la prestazione straordinaria contro il Barcellona doveva essere riconfermato, se volevi far giocare Maicon lo potevi mettere in un’altra posizione. Dzeko? Prima poi lo devi far riposare, non puoi fargli giocare tutte le partite. Due giorni fa esaltavamo la partita contro il Barcellona, non può cambiare tutto in così poco tempo. Oggi il giocatori che sono entrati avevano tutto da perdere.

MARIO SCONCERTI - Troppo turnover, errore di Garcia. Non far giocare Dzeko non è incomprensibile a meno che non sia infortunato. Se tu metti un centravanti arretrato per far andare in porta due ali che non segnano molto che semmai mandano in porta gli altri ed hai preso un centroavanti che è la tua differenza e soltanto perchè hai giocato di mercoledì non lo fai giocare la domenica è veramente strano. Batistuta lo fai giocare sempre