Roma, maledizione crociati: sono sette in due anni

Il 4 settembre 2015, Elio Capradossi arriva a Villa Stuart in stampelle. Si intuisce subito che l’infortunio rimediato durante Italia-Germania Under 20, è cosa seria. Qualche ora dopo arriva l’ufficialità: "Nella giornata odierna Elio Capradossi è stato sottoposto ad esami strumentali che hanno evidenziato la lesione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Nei prossimi giorni il calciatore verrà sottoposto ad intervento chirurgico".

Ha lavorato tanto insieme a Strootman per recuperare dall’infortunio, poi il 2 aprile 2016 Elio torna in campo con la sua Roma Primavera nella vittoria contro il Crotone per 7 a 0. "Sono felice del rientro e della vittoria - ha detto il giocatore -, non vedevo l'ora di aiutare la squadra. È stato un periodo duro e lungo, ma con il supporto dello staff, della famiglia e degli altri infortunati Strootman e Ponce lo abbiamo superato tutti”.

Una storia terminata al lieto fine: il 4 giugno il difensore e capitano giallorosso gioca e vince la finale del campionato Primavera, alzando la coppa e chiudendo un anno sfortunato.