Roma-Liverpool, Ancelotti: “Difficile per i giallorossi ma possono sperare. La finale persa fa ancora male”

Prima la Spal. La Roma è pronta a scendere in campo domani alle 15 con l'unico obiettivo dei 3 punti, pesantissimi nella corsa Champions. Dopo i giallorossi si metteranno comodi e inizieranno a pensare alla partita più importante dell'anno. Ad Anfield martedì andrà in scena l'andata con il Liverpool. I giallorossi cercano la rivincita dopo la terribile sconfitta del 1984. In quella partita, persa ai rigori, non c'era in campo con i giallorossi Carlo Ancelotti, fuori per infortunio. Oggi, a margine dell'evento "Match for Solidarity", ha ricordato quel giorno: "Non giocai quella finale perché ero infortunato, per quello la Roma ha perso - scherza Ancelotti - perché non giocavo io. Però ero lì e Roma-Liverpool è sempre un ricordo per me triste, così come per tutti i tifosi della Roma". Sulla possibilità di una vendetta sportiva: "Una volta a Roma ho detto che il calcio dà sempre l’opportunità di una rivincita. E questa per la Roma è la possibilità non dico di cancellare, perché quello non si cancella, ma per una rivalsa. Sarà dura perché il Liverpool è in ottima forma, però la Roma ha fatto bene con il Barcellona e può sperare di arrivare in finale".