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Roma, goodbye States: adesso è caccia al rinforzo. Da Pavon a N’Zonzi, le idee di Monchi

LaPresse

Si chiude con la sconfitta per 2-1 contro il Real Madrid la tournée americana della squadra giallorossa. Domani il ritorno nella Capitale e da sabato la ripresa degli allenamenti a Trigoria

Dario Marchetti

Cala il sipario sulla tournée americana. La Roma chiude le due settimane a stelle e strisce con la sconfitta al MetLife Stadium contro il Real Madrid per 2-1. Prestazione macchiata da un errore grossolano della difesa dopo pochi minuti, come rimarcherà in conferenza stampa lo stesso Di Francesco. A nulla serve la rete di Strootman nel finale che dimezza solamente lo svantaggio. "Sicuramente alcune cose le dobbiamo migliorare, abbiamo giocato con squadre di livello altissimo, si può sbagliare" ha detto il mister nel post partita. Sulla tenuta atletica della sua squadra, però, non sembra essere preoccupato: "Questo è un momento in cui la squadra ha messo tanto lavoro dentro, pensate che Coric che è entrato gli ultimi 20 minuti mi ha detto che sentiva le gambe pesanti. Vuol dire che abbiamo spinto abbastanza, come è giusto che sia". Ora il rientro nella Capitale e un po' di riposo concesso da Di Francesco con gli allenamenti che riprenderanno sabato a Trigoria quando mancherà una settimana esatta all'esordio con il Torino. La Roma non vuole farsi trovare impreparata come sottolinea lo stesso Strootman dopo il match con il Real Madrid: "Dobbiamo essere pronti per il campionato, ma abbiamo ancora 9 giorni". L'olandese si sofferma anche su una fase difensiva non impeccabile in queste prime uscite: "Non possiamo prendere 8 gol in campionato nelle prime 3 partite, ma è stato un caso. Giocando con grandi squadre appena sbagli fanno gol. L’unica cosa che possiamo fare è lavorare forte." Dello stesso avviso anche Kluivert. "Dobbiamo ancora imparare molto, ma penso che qualcosa di buono lo abbiamo fatto - dice l'ex Ajax. - Sono sicuro che la Roma potrà fare grandi cose la prossima stagione".

MERCATO - E chissà che nell'incontro al MetLife Stadium tra Florentino Perez e James Pallotta non si sia parlato anche di calciomercato con Ceballos come piatto principale della chiacchierata. Il centrocampista del Real Madrid è da tempo seguito da Monchi che parallelamente sta continuando a lavorare su più tavoli. Tra i tanti c'è quello che porterebbe a N'Zonzi. Oggi il mediano francese ha sostenuto le visite mediche a Siviglia e l'allenatore del club andaluso, Machìn, ci ha tenuto a fare chiarezza sul futuro del suo calciatore: "Chi lo vuole paghi la clausola, ma non tutte le squadre hanno la possibilità di comprarlo. Io conto su di lui". Intanto il diesse giallorosso tiene viva anche la pista Samassekou del Salisburgo, mentre in uscita sembrerebbe poter arrivare un'offerta da 10 milioni del West Ham per Gonalons che comunque preferirebbe tornare in patria. L'altro tassello mancante è l'esterno d'attacco. Se dalla Francia parlano di un ritorno di fiamma per Depay, in Italia si fa con insistenza il nome di Pavon del Boca Juniors. Sul calciatore era presente fino allo scorso mese una clausola rescissoria da 30 milioni e ora l'affare potrebbe chiudersi già a 35 totali. Dall'agente, però, è arrivata una secca smentita. Si infittisce dunque la trama intorno al futuro esterno destro d'attacco giallorosso. Saluta, invece, Daniele Verde. Ufficiale il prestito con obbligo di riscatto al Real Valladolid.