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Roma-Empoli, il web azzurro: “Ci aspetta un pomeriggio difficile. Totti finito? Magari avercelo!”

I tifosi empolesi si avvicinano alla gara dell'Olimpico con sentimenti contrastanti: "Gara durissima ma i giallorossi non sono perfetti"

Mirko Porcari

C'è un dubbio che scandisce il conto alla rovescia verso la gara contro la Roma: ad Empoli si parla, si discute e si riflette intorno ad una prospettiva nuova, una condizione mai sfiorata in passato e che scuote la canonica tranquillità di provincia. "A Roma possiamo vincere?" la domanda corre veloce nel web azzurro, portando con sè visioni sensibili da un futuro alternativo: "Siamo maturi per l'impresa" è lo stesso presidente Corsi ad indicare la strada per scrollarsi di dosso i timori reverenziali, il salto di qualità dopo anni di sofferenza da salvezza pare essere a portata di mano, almeno per alcuni ottimisti ad oltranza.

"Io sto con il presidente, sono convinto che possiamo farcela. La Roma è una corazzata mal gestita da Rudi Garcia ed ha alcuni punti deboli come De Rossi in difesa e Florenzi da terzino. Con molta applicazione si può davvero pensare di vincere" affermazione convinta ma confutata da chi, con un pizzico di lucidità, guarda prima in casa propria: "Ok, la Roma può anche avere dei punti deboli, ma chi segna dei nostri? Pucciarelli? Oppure Livaja...quello dura al massimo 30 minuti..."

Il pianto, lo abbiamo scoperto nel corso dei viaggi continentali tra i pensieri dei tifosi, non ha confini ed anche una ridente cittadina come quella di Empoli non è esente dalle lamentele sugli arbitri:"La Roma trova Giacomelli, con lui ha sempre vinto e quindi lo farà anche sabato" un "sempre" che non rende giustizia alla statistica, fatta di sole quattro gare dirette con giallorossi, mentre i toscani "dovranno fare attenzione...I ragazzi devono sapere che gli arbitri sono spesso influenzati dall'ambiente e dai nomi di squadre come la Roma."

Al netto dei sei giudici di gara, il pomeriggio nella Capitale sarà davvero difficile: "Sembra che ritorni anche Dzeko. Ma proprio contro di noi!", l'invito implicito è al risparmio, alla salvaguardia dell'attaccante bosniaco e della difesa empolese "voi vi preoccupate di Dzeko, ma ci sono tanti altri giocatori molto forti. Sapete che mi piace davvero Iago Falque?" rivelazioni virtuali che fanno acquisire maggior peso ad un'inquietudine piuttosto diffusa, nonostante la proverbiale serenità che la piazza toscana ha sempre trasmesso ai propri ragazzi. "Sarà troppo dura, guardiamo oltre" il monito non tiene conto del bel lavoro che la squadra sta portando avanti, dopo il capolavoro Sarri era difficile suscitare le stesse emozioni ma questo inizio di campionato sembra aver incoronato Giampaolo come mister ideale: "Sono contento di quello che sta facendo l'allenatore, non me lo sarei mai aspettato".

Organizzazione generale come punto di partenza, il segreto però sono i calciatori, alcuni dei quali arrivati proprio dalla Roma: "Skorupski mi piace tantissimo, è un ragazzo che farà molto parlare di sè"; sistemata la porta, anche il centrocampo ha trovato un interprete di assoluta qualità "Paredes è uno forte davvero, come dice il mister può giocare in ogni ruolo del centrocampo e se trovasse maggiore spazio farebbe anche qualche gol".

Finale di considerazioni che viaggiano parallele al campo: al centro della discussione ci sono le parole del presidente Corsi su Francesco Totti - "È un grande ma intorno a lui vedo un'aria strana. A 39 anni dovrebbe smettere con il calcio giocato" - digerite male anche da alcuni tifosi empolesi, pronti ad una risposta dai contorni piuttosto polemici. "Corsi che dice a Totti di smettere mi fa davvero ridere. Ma lo sa quanto il giallorosso porta nelle casse della Roma solo con la sua immagine? Per come il nostro presidente è attaccato al denaro lo implorerebbe di giocare altri 10 anni. E, comunque, ricordo che noi in attacco abbiamo Maccarone, uno che va per i 37 anni..."