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Giornata di ufficialità in casa Roma: dal campo, dove i giallorossi hanno abbracciato il nuovo portiere Rui Patricio, al marketing. Perché è finalmente arrivata la nuova prima maglia ufficiale per la stagione 2021-2022, la prima targata New Balance. Con un retroscena: a svelarla non è stata la Roma né la casa di abbigliamento, bensì Ultrafootball.com, un sito di rivendita di materiale sportivo ufficiale, comprese le maglie dei club di tutto il mondo. Sono stati loro a spoilerare la divisa, salvo poi cancellare. Peccato che era troppo tardi: la maglia aveva già fatto il giro degli smartphone romanisti.
Stamattina intorno alle 11 è sbarcato a Roma il portoghese Rui Patricio, che arriva dal Wolverhampton. Dopo le prime foto di rito, subito visite mediche a Villa Stuart. Ottimo pararigori, è stato voluto da José Mourinho che però lo avrà nella seconda fase del ritiro, quella in Portogallo. Si trasferirà con la moglie Vera e i due figli piccoli. Lui firma un triennale a 2 milioni a stagione più bonus, da pagare dal 2022 quando i giallorossi sperano di aver incassato i soldi della cessione di Pau Lopez. Due "indizi" di mercato invece arrivano dalla presentazione della nuova maglia, della quale ci sono anche Lorenzo Pellegrinie Edin Dzeko tra i testimonial. Uno deve ancora rinnovare il contratto, sull'altro ci sono i consueti rumors estivi. "Impazienti di indossarla", ha detto Lorenzo; "sempre più motivato", gli ha fatto eco il centravanti. Un altro che potrebbe alla fine restare è Chris Smalling: "Abbiamo una grande stagione davanti", ha scritto sui social, probabilmente anche galvanizzato dai primi giorni con Mourinho, che in allenamento gli ha fatto più di un complimento.
Sulla nuova maglia è apparso lo sponsor Digitalbits, società che lavora nel mondo delle criptovalute: il contratto è triennale a cifre non lontane da quelle di Qatar Airways, 36 milioni. Un successo per i Friedkin (Dan è entrato ufficialmente nel board dell'Eca) che non si aspettavano, causa Covid, di ottenere la stessa entrata. A Trigoria un'altra giornata di lavoro, presente anche Tiago Pinto al fianco di Mourinho. Le prime due amichevoli non saranno visibili in diretta tv, ma venerdì l'allenamento sarà aperto alla stampa. A due giorni dalla vittoria dell'Europeo, continuano le celebrazioni: cinque azzurri inseriti nella Top 11 della competizione (Spinazzola compreso). Sirigu racconta il primo De Rossi allenatore: "Ha dato anima e cuore".
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