Roma, dica trentatre. Domani in un altro Olimpico, ancora senza Gervinho, per continuare la serie

(di Guendalina Galdi) La terza partita in sette giorni, ancora di sera, ancora per ultima, per mantenere il distacco. Perchè l'appetito vien mangiando, riprendendo la metafora della non sazietà di risultati positivi dunque della fame di vittorie. La Roma affamata di Rudi Garcia, da quando la si può chiamare così non ha mai perso, tranne che in amichevole contro il Chelsea. Era lo scorso 10 agosto, ed il meglio doveva ancora venire. Ora il meglio, la Roma, lo sta vivendo.

LA ROMA A TORINO -La squadra è partita con un volo delle ore 18 per raggiungere il capoluogo piemontese. Totti, Destro e Gervinho non hanno lasciato la Capitale. Rientro posticipato, dunque, per l'ivoriano che sarà nuovamente sostituito. In difesa la Roma farà a meno dello squalificato Castan; maglia da titolare, di conseguenza, destinata a Nicolas Burdisso. A Torino la capolista va per consolidare il record. Ricordando che i record non sono titoli. Ma riconoscimenti tanto platonici quanto indelebili sì.

"Vogliamo la Champions" l'obiettivo di Castan; "La Roma non poteva essere rifiutata" è la dichiarazione di Gervinho. Nella vigilia di Torino-Roma, oltre ai due giocatori, hanno parlato, come di consueto, anche i due tecnici. Garcia da Trigoria auspica una bella partita, con gol, perchè sì il Toro ne ha fatti diversi, ma ne ha anche incassati molti e, sempre in sala stampa, non nasconde il disappunto per l'ingiustizia recata a Cuadrado. Dal nord Italia Ventura si preoccupa degli infortuni che hanno colpito alcuni dei suoi ma quando viene nominata una 'Roma invincibile' la sua risposta è pronta: "Per questo noi saremo ancora più carichi".

MAGO BIABIANY - Prima o poi la parola 'mago' non sarà più accostata alla realtà calcistica giallorossa. O forse no. Ma tra tutti i maghi e i record di questi tempi, non è da dimenticare chi è custode di un pregiato primato. Biabiany quindi un po mago lo è, essendo l'unico ad aver segnato alla Roma e battuto De Sanctis. Proprio il numero uno giallorosso, dopo quell'unica realizzazione, per merito suo (e sicuramente anche dei compagni), è rimasto imbattuto ed insegue il record di imbattibilità di Pelizzoli che da dieci anni domina questa speciale classifica. Tra De Sanctis e questo record ci sono 94 minuti.

Tra Roma e Torino, invece, ci sono quattro ex. Sponda Roma, l'unico è Federico Balzaretti. L'eroe del derby è nato a Torino e tra i granata è maturato calcisticamente. Nel Torino, invece, sono presenti tre ex giallorossi: Bovo, Brighi e Alessio Cerci. Quest'ultimo, cresciuto nelle giovanili della Roma, è il più pericoloso della formazione di Ventura ed ha collezionato numeri da grande giocatore: è il capocannoniere della formazione piemontese e miglior marcatore del Toro degli ultimi 30 anni.