STADIO OLIMPICO, dall'inviato - Per la terza volta in questa stagione la Roma esce dall’Olimpico con una sconfitta, la più pesante insieme a quella col Porto. La squadra di Spalletti non è entrata in partita, rendendosi poco pericolosa in avanti se non con un palo colpito da Salah nel secondo tempo e un tiro dalla distanza di Emerson. Squadra scollata e difesa sempre in balia degli affondi biancocelesti, liberi di aggredire il muro giallorosso per l’inconsistente aiuto del centrocampo.
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I raddoppi e le marcature strette premiano i biancocelesti che trovano il gol con Milinkovic e Immobile. Difesa giallorossa in costante pressione, il centrocampo non copre e l’attacco non incide
MILINKOVIC - Primo tempo a tinte biancocelesti: la squadra di Inzaghi è entrata bene in campo, pressando e raddoppiando su una Roma spenta e forse intimorita dal ruolo di favorita assegnato alla vigilia della stracittadina. La chiave della partita sono state le marcature e i raddoppi: se da una parte i biancocelesti non hanno mollato un centimetro sui centrocampisti e gli attaccanti avversari, dall’altra parte si è sentita molto l’assenza di De Rossi, sostituito da Paredes. Proprio il centrocampista argentino è stato uno degli ‘anelli deboli’ della formazione di Spalletti e il primo colpevole del vantaggio dei padroni di casa: sul cross basso di Felipe Anderson, Paredes non ha tenuto la marcatura di Milinkovic Savic che, entrato in area, ha spiazzato Alisson. È mancata la copertura a sostegno dei difensori, è mancato Daniele De Rossi. Ma la Roma ha mostrato difficoltà anche in fase offensiva, con un Salah sempre chiuso e raddoppiato dai difensori biancocelesti che non gli hanno permesso le sue famose accelerazioni.
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IMMOBILE - Nel secondo tempo per dare più sostegno a Dzeko Spalletti ha deciso di far entrare Perotti, proprio al posto di Leandro Paredes. Il canovaccio della partita però non è cambiato - se non con un palo colpito da Salah -, con una Lazio ben sistemata in campo e pronta ad affondare con le ripartenze degli esterni e gli affondi di Immobile. Da un’accelerazione di Keita è nato il secondo gol della Lazio: l’esterno biancoceleste è riuscito a saltare Manolas ed Emerson e a mettere in mezzo un pallone raccolto da Immobile che senza difficoltà ha insaccato alle spalle di Alisson. Gli ultimi tentativi disperati della Roma di accorciare lo svantaggio non hanno portato gli effetti sperati: la Lazio ha portato a casa una vittoria pesante per gli equilibri della doppia sfida. Un due a zero che dovrà far riflettere la Roma, entrata in campo forse troppo spavalda e convinta di una vittoria, e che ha ricevuto invece una lezione di umiltà dai rivali capitolini.
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TABELLINO
Lazio-Roma 0-2
Marcatori: 29' Milinkovic, 78' Immobile
Lazio (3-5-2): Strakosha; Bastos, de Vrij, Wallace; Basta, Parolo, Biglia, Milinkovic (91' Murgia), Lukaku (80' Crecco); F. Anderson (67' Keita), Immobile.
A disp.: Adamonic, Vargic, Hoedt, Spizzichino, Luis Alberto, Mohamed, Djordjevic, Lombardi.
All.: Inzaghi.
Roma (3-4-2-1): Alisson; Manolas, Fazio, Ruediger; Bruno Peres (86' Totti), Paredes (62' Perotti), Strootman, Emerson Palmieri; Salah (69' El Shaarawy), Nainggolan; Dzeko.
A disp.: Szczesny, Lobont, Vermaelen, Juan Jesus, Mario Rui, Gerson, De Rossi, Grenier.
All.: Spalletti.
Arbitro: Irrati
Assistenti: Di Fiore - Manganelli
Quarto Uomo: Massa
NOTE Ammoniti 41' Parolo, 73' Ruediger
CRONACA PRE-PARTITA
Ore 20.33 - Le squadre rientrano negli spogliatoi
Ore 20.09 - La Roma entra in campo per il riscaldamento pre partita
Ore 20.06 - La Lazio entra in campo per il riscaldamento pre partita
Ore 19.30 - La Roma è arrivata allo stadio Olimpico.
Ore 18.50 - Il pullman della Roma ha appena lasciato Trigoria assistendo ai cori dei 50 tifosi giallorossi presenti all'esterno del centro sportivo.
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