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Roma, comanda la difesa: Smalling e Ibanez affondano lo Spezia 2-0 – FOTO

Valerio Salviani

Decidono il match le reti dei due centrali, entrambe nate da calcio d’angolo. Ennesimo palo di Abraham. Un tifoso trasportato all’ospedale dopo un malore sugli spalti

Mourinho batte Thiago Motta 2-0. La Roma supera lo spauracchio Spezia senza troppe difficoltà e si riporta a otto punti dal quarto posto. Il match lo decidono due difensori: nel primo tempo segna Smalling, al primo centro stagionale in campionato. Nella ripresa chiude i giochi Ibanez, che stacca di testa su cross da calcio d’angolo di Veretout. Colpisce l’ennesimo palo Tammy Abraham, stasera ininfluente sul risultato finale. Sabato lo scontro Champions con l’Atalanta, reduce da sei vittorie consecutive. Paura in curva per il malore di un tifoso, trasportato all’ospedale.

Abraham, assist e palo. Smalling decide dopo 45 minuti. Choc in curva

Nessuna sorpresa nell’undici iniziale. Contro l’amico Thiago Motta, José Mourinho conferma il 3-5-2 e manda in campo per la seconda volta consecutiva il tandem d’attacco Abraham-Mayoral. I due testano subito l’intesa: l’inglese al 4’ arriva sul fondo e mette un assist sul primo palo per lo spagnolo, che taglia bene ma è anticipato dalla difesa. Due minuti più tardi un altro assist di Abraham si trasforma in gol, ma dall’altra parte stavolta c’è Smalling. Connection tutta inglese sugli sviluppi di calcio d’angolo. L’ex Chelsea fa sponda di testa, il difensore conclude anticipando Provedel. Primo gol stagionale per il numero 6 e prima rete in campionato nei primi 15 minuti per i giallorossi. Minuto 26: Tammy Abraham in versione Babbo Natale, inventa un assist con il tacco e manda in porta Vina. L’uruguaiano calcia in porta con il destro e trova l’angolino, ma stavolta Provedel riesce a intervenire e chiudere in angolo.

Dopo i due assist, Abraham torna a fare il suo lavoro e prova a inventare il secondo gol di serata in rovesciata. Stavolta però, a differenza del match con lo Zorya, l’acrobazia è meno coordinata e il numero 9 non trova l’impatto col pallone. Nell’ultimo quarto d’ora esce fuori lo Spezia, che spaventa Rui Patricio con un tiro di Manaj dopo una bella azione corale. Il portoghese stavolta non tradisce i suoi e chiude lo specchio. Prima del fischio finale la Roma sfiora il bis con Abraham, che su cross di Mkhitaryan colpisce col petto e indirizza la palla verso la traversa. È il quinto legno per lui in campionato. Il primo tempo si chiude con la Roma in vantaggio, ma l’attenzione di tutti è verso la curva: un tifoso ha avuto un malore e i medici sono dovuti intervenire per rianimarlo. La Sud è in silenzio dal 30’.

Ibanez segna il 2-0, la Roma torna alla vittoria

Il secondo tempo comincia con ritmi abbastanza bassi, ma lo Spezia sembra più deciso nel cercare il gol. La Roma prova a tenere il vantaggio, ma il giro palla è lento e prevedibile. Centralmente Smalling e compagni non riescono ad arginare gli inserimenti dei liguri, che si rendono più volte insidiosi. Thiago Motta prova ad aiutare i suoi mandando in campo l'ex Verde, che in passato ha già punito i giallorossi. Ma dopo una conclusione centrale di Manaj, è ancora la squadra di Mourinho a segnare. Cross perfetto da calcio d’angolo di Veretout e incornata di Ibanez, che batte Provedel e regala il doppio vantaggio alla Roma. Mou adesso torna a respirare, anche se il match non sembra chiuso. Lo Spezia prova ancora a riaprirlo e si affida sempre a Manaj. Al 60’ l’ex Inter riceve davanti a Rui Patricio e riesce a segnare. Dopo il check del Var l’arbitro certifica la posizione di fuorigioco e annulla.

Al 65’ Mourinho decide che è il momento di tornare al 4-2-3-1, complice una condizione non ottimale di Smalling. In campo al posto dell’inglese ci va Diawara. Felix prende il posto di Mayoral, che lascia il campo visibilmente deluso per non aver inciso come a Sofia. Il match scorre senza troppi sussulti. La Roma gestisce, ma sbaglia tanto nel fraseggio, complice una prestazione di Veretout non proprio perfetta in mezzo al campo. Lo Spezia prova in tutti i modi ad accorciare le distanze. All’82’ quasi ci riesce con Amian, che colpisce liberissimo in area ma non trova lo specchio. La Roma tiene botta e mantiene la porta inviolata, nonostante qualche problema fisico di Ibanez e Vina, entrambi da valutare in vista dell’Atalanta. Nel finale espulso Felix per doppia ammonizione.

Il tabellino di Roma- Spezia 2-0

Marcatori: 6’ Smallingm 56’ Ibanez

ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Smalling (64’ Diawara), Kumbulla, Ibanez; Karsdorp, Veretout, Cristante, Mkhitaryan, Vina; Abraham, Mayoral (64’ Felix Afena-Gyan) A disp.: Fuzato, Boer, Calafiori, Ndiaye, Villar, Darboe, Bove, Zalewski, Shomurodov. All.: Mourinho.

SPEZIA (3-5-2): Provedel; Amian, Erlic, Nikolaou; Gyasi, Kovalenko (53’ Agudelo), Sala (17’ Kiwior), Maggiore (53’ Bastoni), Reca; Manaj, Strelec (53’ Verde). A disp.: Zoet, Zovko, Hristov, Ferrer, Bertola, Colley, Nguiamba, Sher. All.: Thiago Motta.

Arbitro: Prontera. Assistenti: Passeri e Costanzo. IV uomo: Miele G. Var: Mazzoleni AVar: Rossi L.

NOTE Ammoniti: 53’ Vina, 65’ Kumbulla, 70’ Afena-Gyan Espulsi: 93' Afena-Gyan (doppia ammonizione)