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‘RADIO PENSIERI’, ZAMPA: “Defrel? Operazione di contorno. Il problema è Iturbe”

Redazione

MARIO MATTIOLI: "Lo stadio della Roma a Tor di Valle sarebbe al condanna per tutti quelli che abitano al Torrino e zone limitrofe, aggravando notevolmente il traffico mattutino. Comunque per risolvere le tante problematiche ci vuole tempo e denaro. Il pubblico interesse di chi è? Credo solo di Parnasi".

XAVIER JACOBELLI: "Io penso che lo stadio non si farà mai a Tor di Valle. Il problema è che si sono persi due anni. Bisognava copiare il progetto del Chelsea che costruirà il nuovo stadio sulla zone dello Stamford Bridge nel giro di un anno e mezzo. Non vedo sinergia e sintonia tra le parti interessate al progetto. Per Atalanta-Roma prevedo una bellissima partita tra due squadre in piena forma. Da Bergamasco vi dico che non è vero che da noi non possono vedere i romani".

FRANCO MELLI:"Sullo stadio della Roma Berdini deve prendere una posizione, come ambientalista dice bianco e come assessore dice nero. Sul campionato dico che se la Roma vince a Bergamo allora è la vera antagonista della Juve per lo scudetto, altrimenti deve guardarsi alle spalle per eventuali sorpassi in classifica".

ROBERTO RENGA:"Perché lo chiamate lo stadio della Roma? E' di Pallotta. In qualsiasi Paese serio avrebbero ristrutturato il Flaminio ed invece qui a Roma rischiamo di avere una cittadella con tanto cemento e un impianto in disuso. E' pura follia, come tutto quello che succede nel calcio. La Regione Lazio in questo momento fa il notaio tra la Roma e il Comune".

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