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Pellegrini: “Vittoria che dà serenità in vista dello Shakhtar. Seguendo DiFra possiamo passare”

Le parole del centrocampista giallorosso al termine del match vinto contro il Torino

Redazione

Seconda vittoria consecutiva per la Roma: nella prima gara della 28esima giornata, i giallorossi hanno battuto il Torino per 3 a 0 grazie alle reti di Manolas, De Rossi e Pellegrini. Al termine del match vinto, l'autore del terzo gol ha rilasciato alcune dichiarazioni.

PELLEGRINI A PREMIUM SPORT

Che risposte vi ha dato questa vittoria?

Era importante vincere. Arriviamo allo Shakhtar con più serenità e tanta voglia di passare il turno.

Avete rovesciato il trend negativo dell'Olimpico.

Speriamo di passare, per molti sarebbe inaspettato e proprio per questo sarà più bello.

Il gol.

Orgoglioso di averlo fatto oggi. Come quello di Manolas e De Rossi era per Davide.

Approccio straordinario.

Ci tenevo molto a entrare bene. Non è stato un bel periodo per me, il gol è stata la ciliegina.

Il gol è da grande centrocampista.

Era un contropiede, ho visto Patrik tagliare e ho sfruttato lo spazio. Era importante segnare e vincere, meglio di così non potevo chiedere.

Cosa vi ha detto Di Francesco in questa settimana e prima di Napoli?

Era tranquillo e sereno. Tante cose vengono dette per stimolare, lui ci tiene alla Roma. Era carico e voglioso di far vedere, aveva voglia di vincere così come ne avrà martedì. Seguendolo possiamo passare il turno.

Il gesto a fine partita era per Astori?

Abbiamo dato l'appuntamento ai tifosi a martedì, sarà importante essere in 12. Il tributo a Davide che ha emozionato tutti è stato fatto prima dell'inizio.

PELLEGRINI A ROMA TV 

Puoi arrivare a dieci gol.

Nulla è impossibile, magari sia per me che per la Roma. Grazie perché dieci sarebbero tanti, se pensate che possa farli è un complimento. Speriamo di migliorare in questo finale e che sia meglio nelle prossime stagioni.

Ti sei andato a prendere l'abbraccio della curva.

Arrivavo in corsa, è stato facile decidere dove andare. Sono andato lì e ho esternato tutta la gioia con i nostri tifosi.

Si è parlato di un blocco mentale all'Olimpico.

Non credo molto a questo, le partite sono tutte diverse e vanno giocate prima di dare un giudizio. Mi ricordo grandi partite, il blocco mentale dell'Olimpico non va neanche più nominato.

Devi credere in te stesso, spesso ti vedo bloccato.

Il mister ci lascia molto liberi tranne in quelle in cui abbiamo giocato in due a centrocampo che si cerca di stare più attenti. In questa stagione ho avuto alti e bassi, devo essere più continuo per raggiungere dieci gol. Non ho fretta, ma si aspettano tanto da me e io voglio dare tanto.

Come stai fisicamente?

Molto bene, solitamente ci metto qualche minuto ad entrare in partita invece ultimamente mi sento lucido da subito. Poi ci sono gli episodi che cambiano la partita, ma fisicamente mi sento bene.

Quando si finisce di fare questo tempo così e così e un'altra Roma nella ripresa?

Se lo devono chiedere le persone dello staff, ma non credo sia una cosa fisica ma solo di entrare bene in partita e rendersi subito importanti. Oggi abbiamo fatto una grande ripresa, in questo momento era importante vincere. Martedì serviranno due tempi alla grande. Sono stato molto contento che abbiamo trovato il gol io e De Rossi, questi due gol sono per Davide (Astori, ndr).

PELLEGRINI IN ZONA MISTA 

“Era importantissimo sennò staremmo qui a parlare di alti e bassi. Questa Roma sta tornando quella di inizio stagione, speriamo questa vittoria ci porti serenità e ci porti a giocare la partita di martedì al meglio, ci crediamo tutti al passaggio del turno”.

Nel primo tempo c’era la sensazione di difficoltà in casa.

In questo non credo molto, nello spogliatoio siamo tranquilli e non parliamo in negativo del fattore Olimpico. Giochiamo davanti ai nostri tifosi ed è uno stimolo. Era importante vincere, non tutte le partite possono sbloccarsi subito. Vedo solo tanta positività in questa partita, che spero ci prepari ad una partita ancora più importante.

È finita la crisi della Roma?

È una domanda difficile questa, se perdiamo martedì siamo da capo a dodici. Penso che è meglio non parlare di crisi ma di aver vinto 3-0, siamo più vogliosi di vincere martedì.

Sviluppavate molto il gioco sulle fasce, ora impostate di più a centrocampo. In cosa dovete migliorare?

Si parlava dei tanti cross non sfruttati, possiamo fare tutte e due le cose perché si può dare la qualità giusta per fare qualche imbucata a centrocampo. La porta è davanti e non è sulle fasce, è importante segnare e andare in verticale. Stiamo lavorando e penso si veda.