news as roma

Mourinho: “Il rigore su Zaniolo è netto. Dirò ai miei giocatori di buttarsi in area”

Mourinho: “Il rigore su Zaniolo è netto. Dirò ai miei giocatori di buttarsi in area” - immagine 1
Le parole dello Special One: "Se vogliamo fare i pagliacci che si buttano in piscina io devo cambiare discorso come allenatore quando faccio gli allenamenti"

Redazione

L'allenatore giallorosso José Mourinho ha parlato in conferenza stampa dopo la gara tra Roma e Atalanta. Queste sono le parole del tecnico portoghese:

MOURINHO IN CONFERENZA STAMPA

"Andata male perché abbiamo perso una partita che si poteva vincere facilmente per come abbiamo giocato. Per questo motivo è andata male. Con Hateboer non è successo niente. L'infortunio di Dybala è muscolare, è dura per lui e per la squadra, principalmente perché mezz'ora prima della partita. E ovviamente è un giocatore importante, se immaginiamo questo dominio con tante situazioni da gol create, si può fare un po' di speculazioni. Se Paulo avesse giocato sarebbe stato diverso. Ma lui non ha giocato. Chi è sceso in campo ha giocato in maniera sufficiente a vincere facile. Purtroppo non abbiamo segnato e per questo abbiamo perso. Non mi piacciono gli zero punti, ma mi piacciono il gioco e lo spirito. Abbiamo anche un problema con Pellegrini al flessore, che sullo 0-1 non è voluto uscire e da capitano è rimasto fino alla fine per aiutare. Questo è un altro problema per noi. Vedremo se questi 15 giorni saranno sufficienti a recuperare Pellegrini e Dybala".

Vede Abraham come lo scorso anno? Lo vede con lo stesso focus o è ancora come travolto dall'improvvisa popolarità?"Tammy è un ragazzo straordinario, che vuole fare bene, lavora bene e soffre quando non fa bene. In questo momento vive un momento particolare tra il piccolo infortunio, partite non uscite bene, è un momento poco felice. Ma zero critiche, vedo lo stesso bravo ragazzo e professionista, vuole diventare un giocatore migliore. Arriverà. Ci sono tanti giocatori che stanno attraverso un momento individuale buonissimo e Nicolò è uno di questi".

La Roma ha fatto una buonissima partita: cosa ha studiato?"L'abbiamo studiata come tutte le altre, loro hanno 7 anni insieme a Gasperini. Si sono abbassati, hanno avuto rispetto per noi invece di pressare alti. Ieri abbiamo lavorato tantissimo con Dybala in campo, oggi abbiamo giocato con Matic. Lui ha giocato 90 minuti giovedì, il piano era di farlo entrare magari sull'1-0 per noi. Però abbiamo extra-dominato ed extra-creato, per questo esco senza feeling negativo per i miei giocatori. L'unica cosa è che non abbiamo segnato, avendo avuto tante occasioni. Abbiamo giocato con Monza e Cremonese all'Olimpico, questa è stata la partita più facile, per Smalling, Ibanez e Mancini. Abbiamo creato tantissimo. Ma il calcio è così".

"Sono andato ora da Chiffi per chiedergli perché non ha dato rigore su Zaniolo nel primo tempo. Io voglio essere il migliore allenatore possibile, dico ai giocatori di non buttarsi se pensano di poter continuare ad attaccare o segnare. A Chiffi ho chiesto 'E' impossibile dare rigore se il giocatore non si butta per terra? Se sì cambio indicazioni ai giocatori e gli dico che si devono buttare per terra'. Non mi ha risposto. L'osservatore che era lì, educatamente, mi ha risposto che dipende dal criterio. Ma non mi hanno risposto".

Tanti giocatori vanno in nazionale, Dybala e Pellegrini sono infortunati. "Possiamo recuperare El Shaarawy e Kumbulla. Sono due settimane dove gente come Belotti e Camara hanno bisogno di lavorare per migliorare fisicamente. Oltre a questo niente, ci sono un po' di giorni liberi, non c'è tanto da fare. Preferirei Lorenzo e Paulo in nazionale, non ci sarebbero stati per lavorare con noi ma sarebbero stati disponibili alla ripresa. Invece non ci saranno".

MOURINHO A DAZN

Il pallone non voleva entrare. "L'ho vista come la partita più facile da vincere questa stagione. Nelle altre partite non abbiamo avuto così tanto controllo per 90 minuti. Si può immaginare Paulo in questa partita, però questo è immaginare ed è entrare in un'aria diversa. E' stata una grande partita nostra, tante palle gol, tanto controllo e dominio contro una squadra che si è difesa bene. E' una qualità".

L'espulsione."Niente di particolare con Chiffi. Sì, con noi che vogliamo giocare. Hanno buttato una palla lunga per Hateboer per perdere tempo. Avevano l'obiettivo di fare l'anti-gioco".

C'era un po' di tensione? "La squadra giocava benissimo per questo c'era elettricità. La squadra aveva bisogno di ritmo che era quello di cui aveva bisogno in questa situazione. C'era un rigore chiarissimo su Zaniolo nel primo tempo. Ho cercato di parlare con Chiffi dopo la partita perché io voglio essere il miglior allenatore possibile perché se l'arbitro non fischia se non ti butti bisogna cambiare approccio. Chiffi non mi ha risposto obiettivamente. Mi ha detto che cambia da situazione a situazione. Per me è solo rigore, perché il giocatore cerca di dare continuità all'azione. Se vogliamo fare i pagliacci che si buttano in piscina, che ne abbiamo tanti in questo campionato, io devo cambiare discorso come allenatore quando faccio gli allenamenti".

Teme una sanzione disciplinare? La reazione è stata importante. “Importante? Io sono entrato in campo e se il regolamento dice che non si può fare, mi butta fuori e non c’è più storia. Non inventare qualcosa che non è esistito”.