Di Francesco: “I ragazzi hanno fatto quello che ho chiesto. Ci serve un esterno destro” – VIDEO

La Roma vince 8-0 la prima amichevole stagionale contro il Pinzolo. Al termine del match, il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco è intervenuto in conferenza stampa. Ecco le sue parole:

Che cosa ha visto in campo?

Ho chiesto di mettere in atto quello che abbiamo fatto in questi giorni. Sono molto soddisfatto, soprattutto il primo tempo. Non lo sono per i gol, ma per il desiderio dei calciatori di fare quello che chiedevo loro. Perotti è venuto a prendere palla tra le linee, mentre di solito è abituato a ricevere palla larga ed ha dimostrato tutta la sua pericolosità. Stiamo lavorando anche su ragazzi giovani, che si sono mossi veramente bene.Nel secondo tempo avevo molti giocatori fuori ruolo. Paradossalmente ha fatto gol un difensore centrale che giocava come centrocampista. Non avevo alternative ed oggi era in programma di far giocare a tutti 45 minuti. In questo senso lo sviluppo della manovra non è stato pulito come il primo.

Qualche giovane l'ha colpito?

Non mi piace parlare dei singoli, ci sono ragazzi interessanti e con qualità. Antonucci, per esempio, non ha potuto giocare per un problema e avrei voluto vederlo. Anche Cappa, che è stato chiamato l'ultimo giorno di ritiro, ha giocato bene, facendo movimenti di qualità. Mi ha colpito la disponibilità dei ragazzi nel fare quello che ho chiesto loro in questi giorni.

Cosa pensa di giocatori come Gerson, Castan e Vainqueur? Hanno chances di rimanere?

Penso che sia prematuro parlare di questo. Andremo in tournée e verranno fatte delle convocazioni che mi permetteranno di fare determinate scelte. Parlare adesso del futuro di certi giocatori non è giusto, potremo riparlare più in là.

Tumminello potrebbe restare nella rosa della Roma o è sicuramente un ragazzo che andrà a giocare altrove?

Lo volevo conoscere da vicino. E' uno dei tanti giovani interessanti, ha molta qualità. Tumminello magari è abituato a giocare in un sistema di gioco differente, però ha dimostrato di essere ricettivo in questi giorni ed è un punto a suo favore.

Oggi non era un buon test per la difesa. Si è vista, però, una linea alta e messa a zona su palla inattiva. Sono meccanismi che sta provando?

Per poter rimanere con una squadra corta e per poter essere aggressivi bisogna lavorare con la palla. Se il pallone sta dall'altra parte del campo noi non possiamo fare quel gioco. Loro stanno interpretando al meglio quello che ho chiesto. Mi piaceva proprio l'idea e la mentalità, oggi volevo rivedere quello che abbiamo fatto, al di là del valore degli avversari. Volevo vedere quello che abbiamo provato sui posizionamenti ed ho visto tante cose interessanti, ma anche tantissime cose da migliorare.

Oggi abbiamo visto Gerson sia da mezz'ala che da esterno alto. Può essere un'idea per il futuro?

Mi aspettavo questa domanda. E' stata una scelta dettata dalla necessità. Ero curioso di rivederlo nel ruolo di esterno. Penso, però, che lavorerò su di lui come centrocampista. In questo momento sono con un rosa molto risicata, specie sugli esterni alti. Abbiamo fatto giocare Keba, che però non si è potuto allenare con la squadra. Quella di Gerson è stata una scelta obbligata, ma avevo visto che aveva giocato già da esterno.

Gonalons e Bruno Peres? Il primo sta facendo molto bene ed è al centro dei suoi schemi, l'altro è stato spesso richiamato durante gli allenamenti...

Bruno Peres è stato richiamato perché deve fare determinati movimenti, ma il fatto che lo abbia richiamato è positivo. Se non lo facessi, vorrebbe dire che sono indifferente al calciatore. Quindi è positivo. Vedo in lui una grande voglia di lavorare, specialmente in una fase. Oggi si è divertito molto in attacco, ma in questi giorni ha lavorato molto anche sulla fase difensiva ed è in quello che deve migliorare. Se riesce a difendere bene, sa attaccare meglio. Questo è il concetti dei difensori, soprattutto dei terzini. Su di questo Bruno lavorerà tanto. Gonalons l'ho richiamato e lo incitavo di essere sempre al centro del gioco, perché io voglio che il mio centrocampista centrale sia determinante per lo sviluppo della manovra in tutte e due le fasi. Deve fare da sostegno sia ai difensore centrali, sia a tutto il resto della squadra. Mi è piaciuto perché in allenamento giocava un po' troppo in orizzontale, ma oggi ha cercato la verticalità e di questo sono molto contento.

E' stato un ritiro con una rosa rimaneggiata. Lei ha chiesto 5 calciatori: qual è, ad oggi, la priorità?

Ho detto di non fare cose frettolose per avere il primo disponibile. Secondo me, dobbiamo prendere il giocatore che ci serve realmente, che riteniamo raggiungibile e che ci possa fare il salto di qualità. Abbiamo carenza sull'esterno destro alto, dove non ho mancini né giocatori pronti per giocare un determinato campionato. Oggi ha giocato titolare un ragazzo della Primavera ed ho preferito evitare di mettere un calciatore della prima squadra in un ruolo non suo. Questo perché a me piace far giocare i calciatori dove possono esprimersi al meglio. Sicuramente, comunque, quella è la zona di campo dove abbiamo maggiormente necessità nell'immediato.