La Roma si stringe attorno alla sua bandiera, mentre sta per perderne un'altra. Lo scenario di oggi racconta un finale di stagione che rischia di diventare un bagno di sangue giallorosso. Da una parte c'è l'addio al calcio giocato di Francesco Totti. Dall'altra il difficile rinnovo di De Rossi, tormentato una volta di più dai dubbi sulla sua permanenza. Ma andiamo con ordine.
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De Rossi smentisce Monchi: “Non so se resterò”. Totti-day, Olimpico sold out
Nainggolan: "La vera Roma quella di Milano". Cassano: "Qualcuno ha costretto Totti a ritirarsi". Mercato, si allontanano Kessie e Dolberg. Qui Juve, Marchisio out contro i giallorossi. Barzagli: "Spero di vincere lo scudetto domenica"
TOTTI - Completamente esaurito in ogni ordine di posto l'Olimpico per Roma-Genoa, ultima di campionato che segnerà il ritiro del più grande giocatore che la Roma abbia mai avuto,Totti. Quest'oggi la Roma ha avuto il via libera per metterein vendita ai propri sostenitori anche il settore ospiti (i tifosi rossoblu guarderanno la partita in Monte Mario lato nord). Ben 5mila tagliandi in più, polverizzati in pochissimo tempo. E mentre il capitano continua a tacere, almeno sull'argomento (dal suo Twitter gli auguri a Zeman per i suoi 70 anni), si susseguono i protagonisti che vogliono dire la loro sulla vicenda. Oggi è stata la volta di Cassano, il compagno di squadra che forse più di tutti è riuscito a stare al passo del numero 10: "Sono sicuro che Francesco voglia continuare, ma qualcuno che muove i fili lo ha costretto a smettere". A fine stagione avremo la verità. Nel frattempo, con l'assenza di Dzeko, Totti si propone per una maglia da titolare nel delicatissimo match contro la Juventus. Ipotesi suggestiva, più che reale.
DE ROSSI - "Noi e Daniele vogliamo la stessa cosa. Saremmo dei cretini se non ci riuscissimo". Monchi nella sua presentazione disegnava scenari ben diversi sul futuro di De Rossi, rispetto a quelli che si presentano oggi. E se negli ultimi giorni si erano registrati passi importanti verso un nuovo rinnovo per due anni con la Roma, l'intervista a "I Signori del Calcio" del diretto interessato, lascia più che qualche dubbio. "Il rapporto d'amore non si interromperà, ma sto pensando molto al futuro. Non vincere mi distrugge e non so se resterò". Parole che sanno di addio e che lasciano i tifosi con il fiato sospeso. Anche per questo si dovrà aspettare.
VERSO ROMA-JUVE - La Roma giocherà nel posticipo contro la Juventus, conoscendo già il risultato della sua diretta sfidante per il secondo posto. Un problema in più, nel caso in cui il Napolidovesse vincere a Torino. La buona notizia è che Nainggolanci sarà, seppur non al meglio. Il belga ha recuperato dall'edema al polpaccio e oggi si è allenato con i compagni, sognando una vittoria contro i bianconeri: "Vincere ci darebbe una soddisfazione in più, contro una delle squadre più forti d'Europa" ha detto il Ninja al Match Program. Poi torna sul campionato: "Con la Lazio abbiamo sbagliato troppo, ma la vera Roma è quella di Milano. Resta il rammarico per i punti persi". Sarà assente il capocannoniere dei giallorossi Edin Dzeko, fermato dalla lesione di primo grado che lo terrà fuori 10 giorni. Il bosniaco è stato oggi protagonista allo 'Szczesny Show', il nuovo format di Roma Tv dove il portiere ogni giorno intervista un compagno di squadra. "Spalletti è una brava persona come me" ha spiegato il numero 9, che ancora una volta, si è messo in luce per la sua generosità: il bosniaco ha aiutato un bimbo del suo paese affetto da leucemia con una donazione. Anche i bianconeri dovranno fare i conti con due assenze pesanti. Oltre a Khedira, quest'oggi anche Marchisio ha dato forfait, mettendo in crisi Allegri, che dovrà schierare un centrocampo inedito. Barzagli però non perde di vista l'obiettivo: "Spero di vincere lo scudetto domenica".
MERCATO - Si allontana, forse definitivamente, Franck Kessie. Questa settimana sarà quella della verità. La Roma non alzerà l'offerta fatta all'Atalanta e l'inserimento dell'amico (nemico) Sabatini con la sua Inter, sembra allontanare i giallorossi, definitivamente. Giallorossi pronti invece a sfidare le milanesi per Baselli. Si allontanano anche Dolberg, che vuole restare un altro anno all'Ajax, con il quale ha raggiunto la finale di Europa League, e Montella. "La Roma? Solo voci, sono felice qui" ha dichiarato il tecnico rossonero. Da capire il futuro tra i pali. Mentre Skorupski sembra sempre di più una pedina da sacrificare sul mercato (continua il pressing del Napoli), la dirigenza si interroga se affidarsi ad Alisson la prossima stagione, o provare a riportare a Trigoria Szczesny, che a fine stagione dovrà fare ritorno all'Arsenal. Per la difesa spunta a sorpresa Jerome Boateng.
STADIO - Come anticipato nei giorni scorsi dall'assessore all'Urbanistica Luca Montuori, oggi è stata approvata dalla Giunta Raggi la memoria che servirà per formare la nuova delibera. Memoria che prevede la riduzione del business park del 50%, il potenziamento della Roma-Lido e l’unificazione della via Ostiense-via Del Mare. Le parole di Montuori: “L’Amministrazione prosegue il più celermente possibile il lavoro su un progetto complesso. La memoria approvata oggi contiene l’indicazione delle opere di interesse pubblico, le superfici e i principi generali per la realizzazione dell’intervento e servirà per costruire entro i termini previsti la nuova delibera da sottoporre all’Assemblea Capitolina nella volontà di garantire l’interesse dei cittadini“.
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