news as roma

Cosmi: “Roma sorpresa del campionato. Totti deve andare al Mondiale”

Serse Cosmi, allenatore di calcio e tifoso della Roma, ha rilasciato queste dichiarazioni all’emittente radiofonica Radio Manà Manà Sport: 

finconsadmin

Serse Cosmi, allenatore di calcio e tifoso della Roma, ha rilasciato queste dichiarazioni all'emittente radiofonica Radio Manà Manà Sport: 

Ti piace la Roma di Rudi Garcia?

La Roma è la sorpresa di questo campionato. E' normale che tutti siano rimasti sorpresi da questo inizio di stagione: credo sia una delle prime volte che un allenatore appena arrivato faccia cosi bene. Garcia è partito in modo convincente, è stato bravo a comunicare con l'ambiente e soprattutto fa stare bene la squadra in campo. Il francese si è ambientato subito con un gruppo di giocatori di alto livello.

Questo Totti è da Nazionale?

Fosse per me Totti lo porterei a giocare anche con i miei amici al parco. Lo sapete tutti quello che penso su Francesco: se sta bene non ce n'è per nessuno. Il talento del ragazzo c'è sempre stato e sempre ci sarà, per questo credo debba andare al Mondiale.

I modi di fare di Balotelli?

Mario è l'attaccante più forte che c'è in Italia. Per valutare i calciatori bisogna valutare soprattutto quello che si fa in campo, non gli episodi fuori dal rettangolo verde. Quando vedi un ragazzo cosi forte che a causa dei suoi comportamenti si lascia andare è sempre una cosa brutta. Sarebbe bellissimo vederlo in azzurro con Totti. Chi ci rimane male siamo noi perchè vogliamo bene a Balotelli. In Nazionale comunque ci deve andare chi gioca in modo migliore.

Sulla lotta Scudetto?

La Roma è in piena lotta con Napoli e Juventus. I giallorossi anche quando soffrono riescono a riprendere la gara in pugno; sono consapevoli delle proprie qualità ma anche dei propri limiti. L'ambiente poi si sta ricompattando grazie agli ottimi risultati. Vedo poi un Sabatini, un caro amico, più tranquillo: lui ora sta lavorando da solo, cosa che ha sempre prediletto, e sta facendo molto bene. A Walter è sempre piaciuto decidere con la propria testa.