Azmoun, pochi minuti ma buoni: può essere l’uomo in più per la partitina di Udine

Poco, ma bene. Sardar Azmoun è stato tra i giocatori meno impiegati in questa stagione ma si è dimostrato spesso un'arma importante negli ultimi minuti di gara quando c'era da ribaltare il risultato. Un elemento in più in vista di Udine considerato che si giocheranno appena 18 minuti più recuperi. Anche l'ingresso contro il Bologna ha fatto vedere le doti di irruenza e impatto sulla partita dell'iraniano che in questa stagione è stato utilizzato, anche a causa di Nazionale e infortuni, solo 435' in campionato.Minuti ben spesi con 3 gol e 1 assist. Una rete e un passaggio vincente sono arrivati nelle uniche due gare in cui Azmoun ha giocato dal primo minuto: contro Frosinone e Torino. Le altre due gioie sono arrivate con Lecce e Bologna, anche se quest'ultima non ha portato alla vittoria. Per questo De Rossi dovrebbe preferire Sardar ad Abraham apparso ancora fuori forma. Il ritorno dell'iraniano, come detto spesso ai box per problemi muscolari, può essere determinante nel rush finale in attesa del rientro di Lukaku che dovrebbe avvenire tra Napoli e Leverkusen. In ballo c'è anche il futuro di Azmoun che a Roma si trova bene ed è ben voluto da compagni e tifosi. Il giocatore è di proprietà proprio de Bayer che potrebbe abbassare di poco la quota prevista per il riscatto inizialmente stabilito in 12 milioni. 

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