La meravigliosa storia di Michalis. Un bambino greco, originario di Creta, che ha finalmente incontrato il suo idolo Dybala dopo che all'età di 2 anni si è dovuto trasferire a Roma per trovare un nuovo cuore. Durante l'interminabile attesa per il trapianto ha conosciuto il suo infermiere Alessio, che da grande romanista inevitabilmente gli ha trasmesso la sua passione per i colori giallorossi. Il giorno prima dell'operazione, dopo aver esultato per il gol di Dybala in Roma-Salernitana, proprio Alessio gli aveva promesso che un giorno lo avrebbe accompagnato a Trigoria e lì avrebbe incontrato il suo idolo. E quel giorno è arrivato proprio ieri: Lina Souloukou - CEO della AS Roma, di origini greche proprio come Michalis - è venuta a conoscenza della sua storia e lo ha voluto portare a Trigoria, dove ha abbracciato tutti i suoi idoli. E' stato accolto e abbracciato da De Rossi e successivamente ha ricevuto la maglietta e la fascia da capitano da Lorenzo Pellegrini, col quale, insieme a Dybala, ha trascorso molto tempo a parlare e giocare. L'AS Roma non è solo calcio, è anche e soprattutto sentirsi parte di un'enorme famiglia.
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Roma, la storia del piccolo Michalis: invitato a Trigoria dopo il trapianto di cuore
Un bambino greco e romanista che ha finalmente incontrato il suo idolo
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