Roma, niente ‘happy ending’ con Smalling: da Vertonghen a Niakhaté, Petrachi cerca l’erede

Prima dell'arrivo di Smalling, il giocatore più vicino alla Roma sembrava Dejan Lovren. Il croato del Liverpool era il prescelto dai giallorossi, ma la trattativa è andata per le lunghe e il classe '89 è rimasto ad Anfield. La situazione per lui non è cambiata, le presenze sono state pochissime in questa stagione e gli acciacchi sono tornati a fare capolino. Proprio le condizioni fisiche del giocatore costituivano una delle incognite a cui andava incontro la Roma, oltre all'ingaggio e all'eventuale costo del cartellino. Un anno dopo, però, Lovren è ancora in scadenza 2021 - oltre che prossimo 31enne - e il Liverpool potrebbe spingere per una cessione evitando di perderlo a zero l'estate successiva. Difficile che i Reds chiedano cifre spropositate, dunque il nodo principale - oltre a quello fisico - resterebbe quello dell'ingaggio (attualmente guadagna più di 5 milioni). Anche il Napoli e la Lazio hanno messo gli occhi sulla colonna della Croazia vicecampione del mondo.

In Inghilterra, inoltre, rilanciano anche la possibilità che sia il legame con Salah a decidere il suo futuro: secondo il giornalista Vinny O'Connor, Lovren è il migliore amico del campione egiziano e un suo addio potrebbe cambiare le dinamiche dello spogliatoio. Per questo Jurgen Klopp dovrà tenere conto anche di questo al momento di compilare la lista dei cedibili.